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Weah spinge la Juve: “Puntiamo al massimo. Da esterno sono più a mio agio”

Dopo il gol al Real l’americano si racconta: “Non sarei potuto arrivare in un posto migliore. Devo assimilare ancora qualche concetto”

dall’inviata Fabiana Della Valle

5 agosto

– ORLANDO (usa)

T imothy Weah ha la faccia sorridente di un bimbo che ha appena passato la sua giornata ideale al Luna Park: l’America è casa sua, perché nonostante il papà liberiano (George, stella del Milan degli anni Novanta e Pallone d’Oro, attuale presidente del suo Paese) e mamma giamaicana, è nato a New York, ha cominciato con il calcio negli States e gioca nella nazionale Usa. Perciò fare il primo centro con la maglia della Juventus, il suo nuovo club, a Orlando, davanti a 63 mila spettatori e con tanti ragazzi con la sua maglia addosso è un sogno che diventa realtà. 


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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