Dalla convocazione in Nazionale all’amore e poi lo strappo con la Roma, la parabola di Nicolò è tempestata di illusioni ed eccessi
Prima ancora d’essere un calciatore che cambia maglia e vola a Istanbul (dove delizierà o farà imbestialire gli immaginifici ultras del Galatasaray), prima ancora d’essere una (brutta) storia, Nicolò Zaniolo è un sintomo (in quanto tale, parzialmente innocente).