La bandiera nerazzurra: “Uno shock mai visto. Bastava dirlo invece di sparire e lo avrebbero pure ringraziato. Ora vada dove vuole, il club resta. E senza l’amore di San Siro, ci perde solo lui”
Ha visto il calcio da tutte le angolature: “Giovanili, raccattapalle, addetto alle fotocopie in ufficio, ultrà in curva, secondo portiere di Bordon, primo portiere, allenatore, uomo marketing e ambassador nerazzurro e ora d.t. in Indonesia”. Però uno shock calcistico come questo di Lukaku, “no, non lo ricordo. Forse Figo dal Barça al Real”.