Il Parma sta preparando la sfida contro l’Ascoli di domani, 18 febbraio. La squadra di Pecchia vuole dare continuità alle ultime prestazioni (una vittoria e un pareggio) per provare a restare agganciato al treno delle formazioni in lotta per i playoff. Contro i marchigiani sarà una sfida importante sotto tanti punti di vista, soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento in campo, questo migliorato nelle ultime uscite. A tal proposito ha parlato Pecchia in conferenza stampa.
Parma-Ascoli, le parole di Pecchia
Fabio Pecchia ha dato uno sguardo alla partita di Terni prima di parlare dell’Ascoli: “Il pareggio è un po’ amaro, ma abbiamo analizzato la gara con realismo. Siamo partiti male, ma poi siamo riusciti a recuperare e giocato una buona gara. Mi tengo la reazione dei miei ragazzi e cerchiamo di continuare su questa strada. In altre occasoni avremmo perso quella gara, quindi mi tengo stretto il punto. Mentalità? Come ho detto più volte si crea vincendo e continuando a lavorare per farlo. Non solo in partita ma anche in allenamento. Siamo ancora in tempo per prendere la direzione giusta”. Poi sull’Ascoli: “Il cambio allenatore porta sempre un’attenzione maggiore. La squadra marchigiana ha struttura e davanti hanno fisicità. In mezzo al campo hanno qualità, tanto dipenderà dal nostro atteggiamento e dalla nostra capacità di giocare al pallone. La loro rosa è di assoluto valore e noi dovremo essere abili nella gestione”.
L’allenatore ha poi proseguito sui singoli: “Inglese? Nell’ultimo mese il suo lavoro anche settimanale è stato complicato e questo mi dispiace, da parte sua c’è grande impegno e voglia di dare il suo contributo. Sono convinto tornerà a segnare. Charpentier invece ora è al livello degli altri. E’ stato tanto tempo fuori e per struttura ha avuot bisogno di più tempo per recuperare la condizione. Man? Sta bene e ora dobbiamo capire il minutaggio se titolare o a gara in corso. Ansaldi e Camara sono recuperati, ma si ferma Del Prato. A destra giocherà uno tra Coulibaly o Ansaldi adattato”. In chiusura due parole sui playoff: “I numeri sono divertenti, ma noi dobbiamo pensare soltanto a vincere le partite. Testa basse e pedalare, poi a fine stagione vedremo. Questa B è particolare e tutto si può decidere all’ultima giornata. Siamo in tempo per prendere la direzione giusta”.