Haaland, reazione al fischio finale di City-Chelsea
Non ha segnato Erling Haaland nella gara dell’Etihad e alla fine della partita è apparso un po’ frustrato soprattutto con se stesso per le occasioni avute e fallite non da lui. Ma può capitare di non trovare la rete in qualche occasione e di certo non gli si può recriminare nulla a lui visto la costanza sottoporta con cui ha portato il City al Treble. Come tutti i campioni, però, ha tanta voglia di migliorarsi e non è riuscito a perdonarsi gli errori che avrebbero potuto portare un risultato diverso alla sua squadra. Per questo al triplice fischio con i giocatori del Manchester riuniti in gruppo lui ha spinto via una telecamera che lo stava riprenendo. Al termine, in conferenza, ha parlato anche Guardiola: “È assolutamente un buon segno essere riuscito a tirare nove volte. Sono stato anche io calciatore, ho giocato 11 anni e segnato 11 gol. Un gol all’anno, questi sono i miei numeri. Non sono la persona adatta per dare consigli ad Haaland o dirgli che deve fare. Abbiamo creato occasioni, le creeremo anche alla prossima e segnerà”.