“Sono contentissimo per la prestazione e la risposta dei giocatori, soprattutto di quelli che fin qui avevano avuto meno spazio. Adesso abbiamo un’identità a prescindere da chi giochi, siamo una squadra completa all’interno della quale chiunque entri sa cosa fare e cosa chiedo”. Italiano guarda il bicchiere mezzo pieno dopo il pareggio 0-0 a Lisbona.
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“Speravo di vincere nel finale con giocatori freschi”
C’è anche un po’ di rammarico per una vittoria che continua a sfuggire. Sono rimasti solo due tentativi ai rossoblù: “Questa volta ci è mancato qualcosa davanti e non dietro, questione di dettagli. Dallinga ha avuto una buona occasione, l’ultima volta in campionato aveva mandato la palla all’angolino in una circostanza simile. Avevo preparato la partita per inserire negli ultimi 20 minuti giocatori freschi, ma non sempre chi entra riesce a incidere. Ma abbiamo fatto una grande prestazione”. L’allenatore del Bologna non smette di ribadire il concetto: “Sono felice anche dell’attegiamento del primo tempo, perché il Benfica è squadra forte, che segna, pressa tanto e se non c’è riuscita è merito nostro”.
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