Cairo, obiettivi e mercato del Torino
Urbano Cairo ha parlato della vittoria sul Napoli: “Abbiamo chiuso bene il girone d’andata e con un buon punteggio pur lasciando per strada punti per motivi non dipesi solo da noi ma decisioni arbitrali avverse. Dopo l’Inter abbiamo fatto ottime partite ottenendo vittorie e prestazioni importanti. Ora pensiamo alla gara di sabato perché il Genoa gioca bene e non prende tanti gol”. Sulla posizione in classifica e un possibile pensiero Champions il presidente ha risposto così: “The fun is in the journey, godiamoci il viaggio. Ci siamo goduti l’andata, ora godiamoci il ritorno. Poi a fine viaggio vediamo dove saremo…”. Dal campionato al mercato: “In estate abbiamo fatto investimenti importanti. Il nostro bilancio è in perdita ma ci tenevamo a dare al mister qualcosa in più coi nuovi acquisti. Oggi, posso dire, che abbiamo una squadra che funziona”. Sulle polemiche del Var: “Per me quello del disegnatore è un compito difficile, soprattutto in questo momento di transizione”. E sul Decreto Crescita: “In Francia ce l’hanno e con gli extracomunitari praticamente liberi, ma nonostante questo la Nazionale di Deschamps ha vinto il Mondiale e l’anno dopo è arrivata in finale. Il tema è un altro: dobbiamo organizzarci per farsì di riportare in alto il calcio italiano. Non capisco perché lo si voglia penalizzare, visto il business e la liquidità che porta. Poi noi investiamo sugli italiani…”. Poi annuncia anche la possibilità di seguire la strada intrapresa dalla Juve nel 2018: “Anche io sto pensando all’Under 23. Se hai la tua squadra, ti fai crescere i tuoi talenti in casa senza dover pagare altri club”. In chiusura due parole sul futuro di Buongiorno: “Ha un contratto fino al 2027 con il Torino”.