Buona anche la seconda per Daniele De Rossi, uscito vittorioso con la sua Roma dalla trasferta contro la Salernitana. I giallorossi si sono imposti con il risultato di 2-1 grazie ai gol di Dybala e Pellegrini. Al termine della sfida il tecnico si è presentato ai microfoni per commentare la prestazione della sua squadra: “Primo tempo? Se facciamo questo tipo di possesso palla lento senza rompere la linea avversaria non tiriamo mai in porta. Se invece lo facciamo trovando lo spazio e andiamo dentro come degli avvoltoi allora siamo una squadra veramente forte. C’è da lavorare nel capire i momenti della partita. Voglio coinvolgere tutti, a Svilar ho chiesto se Paulo avrebbe segnato il rigore e lui mi ha detto ‘Certo, è Dybala’“.
De Rossi, i duelli e Lukaku
Successivamente De Rossi ha aggiunto: “Si può parlare di schemi, possesso palla e contropiedi ma vanno vinti i duelli. Il calcio è tutto lì, tutto il resto è un po’ troppo filosofico. Se i ragazzi non vincono i duelli è colpa mia, devo metterli io in condizione di capire quando una giocata va tentata o meno. Una volta che hanno la palla tra i piedi fanno la differenza, come hanno sempre fatto“. Poi, sulla partita di Lukaku: “Nel primo tempo è stato l’unico a darci profondità e l’abbiamo servito poco. Quando riusciamo a servirlo in area diventa devastante, ha aiutato di più la squadra rispetto alla sfida contro il Verona. Io sono soddisfatto, quando vedi un campione così che all’ultimo secondo lotta per tenere palla ti fa capire che lo spirito è quello giusto“.