Fiorentina-Frosinone, la conferenza di Di Francesco
L’allenatore ha analizzato la posizione di Seck e le sue caratteristiche: “Con lui possiamo giocare anche in maniera differente cercando anche nuove linee di passaggio. Anche col 4-3-3 con la mezzala più tecnica diventavamo spesso 4-2-3-1. Col Milan peccato perché siamo stati un po’ sfortunati in alcuni episodi. Sono delle situazioni molto delicate e sottili. Ci sono state molte cose buone e altre da migliorare. Dire “fare il fuorigioco” sul singolo per me è sbagliato, perché si lavora di reparto“. Sulla quota salvezza: “Non saprei dire, credo che dovremmo ripetere gli stessi punti dell’andata. Al momento non dobbiamo fare troppi calcoli”. Sulla sfida contro la Fiorentina: “Sono molto bravi a non dare punti di riferimento. Cercano il duello. Ora Nico Gonzalez sta meglio rispetto alla gara d’andata. Sono molto bravi ad arrivare sugli esterni e crossare in area dove hanno dei bravi colpitori di testa”. Infine una curiosità: “La formazione la svelo qualche ora prima della gara. Qualcuno può capire che sarà titolare ma a me piace cambiare perché si può essere decisivi giocando 10 minuti, 70 o 90, prendete Jovic per esempio“.