A Torino ci perdoneranno se in questa occasione ricicliamo l’allegriano “fiuuu!” per descrivere ciò che poteva essere e non è stato: proprio nei secondi finali, infatti, a evitare la sconfitta della Juve, che sarebbe stata immeritata, ha giustamente provveduto l’arbitro Gil Manzano, tra i più scarsi d’Europa, annullando il gol di Rogers per un fallo di Diego Carlos su Di Gregorio.
Perciò fiuuu! e avanti coi carri. Motta ha così colto il secondo pareggio europeo, dopo due vittorie e una sconfitta, in attesa di affrontare il graffiatissimo City di Guardiola.
Difesa (ottima) e contropiede, e poi tanto Conceiçao, un po’ di Yildiz, tutta l’attenzione di Gatti, Kalulu e Locatelli, che quando c’è da difendere il piede lo mette sempre, il vigore di Thuram e i movimenti di Weah, che ha provato a fare lo Zirkzee e in parte c’è pure riuscito: nel primo tempo ha spesso accorciato per offrire un riferimento al compagno attivo, smistando il pallone con precisione e insomma dal punto di vista della manovra non ha fatto rimpiangere Vlahovic, che gli è ovviamente superiore per pericolosità nei sedici metri.
Con l’Aston Villa ho visto proprio questa Juve e non mi è dispiaciuta: prestazione matura e lucida, la sua, tant’è che ha dato qualche pensiero a Emery. Una Juve decisamente diversa da quella di San Siro, migliore, meno orizzontale e più presente a sé stessa.
Il più deludente – opinione personale – è stato Koopmeiners: non ha inciso come dovrebbe. Mi resta la curiosità di vederlo un giorno impiegato davanti alla difesa dove potrebbe risultare più utile.
Chi passa dalla Fontana di Trevi rischia l’infortunio muscolare
Ieri pomeriggio, mentre passeggiavo tutto soddisfatto dalle parti della Fontana di Trevi, ho ricevuto su whatsapp un contenuto Instagram di juventinosemper1897. Recitava così: “Social, Trevisani incolpa Allegri per i tanti infortuni”.
Mi sono detto: ma è il Trevisani che conosco io? No, non può essere lui: Ricky nutre una forte simpatia (che nasconde benissimo) per il livornese e poi non direbbe mai una simile castroneria perché non ama farsi perculare.
Oh, nel momento in cui ho pensato ad Allegri, sono inciampato su un sampietrino e mi sono prodotto un’elongazione del quadricipite femorale destro. Adesso temo di dover saltare le prossime due o tre puntate di Pressing. A meno che…
Un momento: e se Trevi avesse ragione? Vuoi vedere che Allegri è capace di rompere anche i giocatori che non allena? Penso a Douglas Luiz, Cabal, Nico Gonzalez e Adzic… Milik s’è fermato prima dell’inizio del campionato, quando l’hanno informato dell’addio di Max, mentre McKennie, che si era presentato al via con 7, 8 chili di troppo, il buon Vlahovic e Bremer qualche problemino muscolare l’hanno sempre avuto. Per colpa di Allegri, intendiamoci.
Errare è umano, dare la colpa a qualcun altro mostra notevoli sensibilità giornalistiche.