13:35
Conceiçao e il precedente del Nantes
“Ognuno fa il suo lavoro, la comunicazione la facciamo ogni giorno. A me piace parlare con i dottori o i fisioterapisti per capire come lavorano, per esempio. E’ il mio lavoro questo. Con la dirigenza parlerò quando avrò bisogno o quando vorranno farlo loro, parleremo sempre. Dobbiamo remare tutti nella stessa direzione”.
Analogie e differenze con il Nantes, preso da penultimo e arrivato settimo: “Lì la rosa e l’ambiente erano diversi, non si può paragonare anche se la situazione somiglia. La pressione che ho è quella di essere migliore di ieri, questo mi dà la carica. Senza essere paurosi. Prendiamoci le nostre responsabilità, umili ma fiduciosi”. Si è conclusa la conferenza.
13:31
Conceiçao su Leao e Theo
“Theo e Leao? Sono uguali agli altri come li gestisco, 17 o 37 anni è uguale. Dipende dagli allenamenti, se vanno al massimo… Ma il massimo non è quello che pensano loro, si deve andare oltre il limite. Il discorso è uguale per tutti, poi è chiaro che parlerò con Leao diversamente da come parlo con altri, voglio capire la storia di tutti, mi piacciono queste piccole cose. Il lavoro mi dirà chi merita di giocare”.
13:20
Conceiçao: “Battere subito la Juve, il mio tiki taka è fare gol”
“Io vado con le mie convinzioni, conta esserci sempre in campo, i giocatori devono capire i miei principi. Il calcio è semplice: bisogna fare gol e non prenderlo. Conta solo il risultato. Il tiki taka per me è metterla dentro. Non abbiamo scuse, lavorerò con chi ho disposizione. Andiamo a lottare per vincere già contro la Juve. Gli infortuni fanno parte del calcio”.
13:10
Conceiçao: “Ai giocatori ho detto…”
“Non devo cambiare, ho 50 anni, è difficile, faccio questo lavoro da 13 anni, non ho iniziato ieri. I giocatori sanno che hanno uno diretto davanti a loro. Ci sarà qualcuno scontento che resterà a casa, è difficile ma funziona così. E’ come la pressione, fa parte del calcio. Dobbiamo passare a momenti migliori con fiducia. Come ho detto ai calciatori, contano i risultati“.
13:00
“Non potevo dire di no al Milan”
“Porto? Non è stata un’uscita facile. Il timing dell’arrivo qui non è importante, ogni giorno la stampa mi accostava ad altri club, le notizie non possiamo controllarle. E’ stata una cosa veloce. Sono qui per allenare una delle migliori squadre del mondo, non potevo dire di no, la mia scelta è stata subito il Milan”.
12:44
Conceiçao: “Non ho dormito…”
“Questa notte è stato difficile dormire. Qui tutti sono importanti, dal giardiniere al presidente, vogliamo bruciare le tappe per arrivare velocemente alla conoscenza tra di noi, i tempi sono corti”.
12:37
Conceiçao: “Fonseca? Lo conosco, non entro nei dettagli”
“Ho grande passione, i ragazzi devono andare al limite quando si allenano. Deve esserci questa mentalità in ogni ruolo per essere i più forti. Problemi? Mando un abbraccio a Fonseca, ha avuto dei bei momenti qui, altre partite non sono andate bene ma è normale, la perfezione non è possibile perché in Serie A e Champions non è mai facile. Non voglio entrare nei dettagli perché non è corretto verso un allenatore bravo, serio, che conosco da tanti anni”.
12:32
Conceiçao e sfida con il figlio Francisco: “Sarà un avversario”
“Ho cinque figli. Francisco sarà un avversario venerdì, a casa è mio figlio, è normale che sia così”.
12:25
Conceiçao: “Milan passo avanti nella mia carriera”
Parla Conceiçao: “Grazie Zlatan delle parole. Sono orgoglioso, è un piacere lavorare qui in un club così grande che conosco come giocatore e da allenatore perché l’ho affrontato. E’ un passo avanti della mia carriera, i tifosi sono l’anima del club, senza di loro è difficile vincere e crescere, dobbiamo rispettare i valori e dimostrare di essere all’altezza. La colpa non è solo di una persona ma di tutti i componenti. Dobbiamo riflettere, non abbiamo tempo”.
12:21
Parla Ibrahimovic: “Chiedo scusa a Fonseca”
Inizia a parlare Ibrahimovic: “Voglio ringraziare Fonseca per quello che ha fatto, per il professionista che è, massimo rispetto per lui. Motivi dell’esonero: non ha avuto continuità nei risultati, che al Milan sono fondamentali. La decisione l’abbiamo presa dopo la partita, abbiamo sbagliato a mandarlo in conferenza, chiedo scusa a lui e ai tifosi. Siamo i primi a non essere soddisfatti, non lo saremo finché non raggiungeremo gli obiettivi. la Supercoppa è uno degli obiettivi. Dobbiamo prenderci la responsabilità, nel bene e nel male siamo sempre preparati al prossimo step, non c’è panico. Presentiamo il nuovo tecnico del Milan, non serve presentarlo, tutti sanno chi è, è una persona diretta, ha carattere, è vincente, è già entrato a metà campionato e ha fatto bene. Ieri è arrivato e ha voluto subito la squadra in campo, ora lo vogliamo mettere nelle migliori condizioni per farlo lavorare”.
12:11
Conceiçao, esordio contro suo figlio
Chissà se Conceiçao parlerà anche della suggestiva sfida all’esordio contro la Juve (in calendario il 3 gennaio) di suo figlio Francisco in Supercopppa italiana, un incrocio davvero particolare ed emozionante.
12:02
Ibrahimovic insieme a Conceiçao in conferenza
Ci sarà anche Zlatan Ibrahimovic insieme a Conceiçao in conferenza stampa. Tra poco si inizia.
11:57
Conceiçao, allenamento e parole
Dopo l’arrivo a Milanello nella giornata di ieri, Conceiçao ha diretto il suo primo allenamento e ha rilasciato queste dichiarazioni: “Non abbiamo tempo, dobbiamo essere all’altezza”. LEGGI TUTTO
11:50
A che ora parla Conceiçao
La prima conferenza di Conceiçao al Milan è in programma alle ore 12. L’allenatore parlerà prima della partenza della squadra per Riyad, dove i rossoneri disputeranno la Supercoppa italiana.