FROSINONE – È il minuto 22 della sfida tra Frosinone e Milan, il risultato è di 1-0 in favore degli ospiti, che hanno da poco sbloccato il risultato con Giroud, quando il braccio largo di Leao sul cross di Gelli porta a un inevitabile calcio di rigore per i ciociari. Inizialmente, prende il pallone Kaio Jorge, poi lo cede al compagno (di squadra e di cartellino… di proprietà della Juve) Matias Soulé.
Soulé nella storia del Frosinone
Il velenoso mancino di Soulé s’infila alle spalle di Maignan che, pur avendo intuito la traiettoria del tiro, alla sua destra, non può arrivare sul pallone calciato con un leggero scavino. Il risultato torna in parità, ma per il giovane fantasista argentino è un gol che vale molto di più: è infatti il decimo gol segnato in questa stagione in Serie A, primo calciatore della storia del Frosinone a raggiungere la doppia cifra di marcature nel massimo campionato italiano. Mentre la Juve, detentrice del suo cartellino e spettatrice interessata, si crogiola per la crescita esponenziale del ragazzo (e del suo valore di mercato…).