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Il Manchester United fa festa nel ‘Boxing Day’: Dorgu piega il Newcastle, mezz’ora in campo per Zirkzee


MANCHESTER (REGNO UNITO) – Festa Manchester United nel ‘Boxing Day’ valido come anticipo della 18ª giornata di Premier League: tra le mura amiche di ‘Old Trafford’ la squadra di Amorim piega il Newcastle (1-0) con una perla dell’ex leccese Dorgu e aggancia momentaneamente la zona Champions League. Poco più di mezz’ora in campo (senza brillare) tra i ‘Red Devils’ anche per Zirkzee, obiettivo numero uno della Roma per l’attacco nel mercato di gennaio.

Amorim senza Bruno Fernandes, out Trippier tra gli ospiti

Inizio in panchina infatti per l’olandese, sul quale continua il  (nelle ultime ore ), mentre tra le varie assenze la più pesante per i ‘Red Devils’ è quella dell’infortunato Bruno Fernandes (6 ko e un pari con appena 4 gol segnati nelle precedenti 7 partite giocate senza il portoghese a partire dalla stagione 2022-23), out come l’ex juventino De Ligt, Maguire, ai quali vanno aggiunti l’ex atalantino Diallo, il marocchino Mazraoui e il camerunense Mbeumo (tutti impegnati in Coppa d’Africa). Indisponibile invece Trippier tra gli ospiti, con Ramsdale tra i pali al posto di Pope (non al meglio ma presente in panchina) e l’azzurro in campo dal 1′ in mediana (come l’altro ex milanista Thiaw in difesa).

Una perla di Dorgu sblocca la partita

Il Manchester United prova a partire forte, ma dopo una conclusione alta di Casemiro con la testa (3′) e un sinistro di Sesko da dimenticare (11′) è il Newcastle a rendersi pericoloso: corner calciato da Tonali e colpo di testa di Bruno Guimaraes che testa i riflessi del portiere di casa Lammens (12′). Vivaci i ritmi della gara che si blocca al 24′: sugli sviluppi di una rimessa laterale la palla spiove in area nei pressi di Dorgu, che con uno splendido sinistro al volo porta avanti i padroni di casa. Il primo gol con la maglia dei ‘Red Devils’ dà ancora più coraggio all’ex leccese che impegna ancora Ramsdale al 34′. A ridosso dell’intervallo poi apprensione per Tonali, colpito duro da Bruno Guimaraes ma in grado di continuare dopo l’intervento dello staff medico dei ‘Magpies’.

Mezz’ora in campo per Zirkzee

Al rientro dagli spogliatoi nel Manchester United non c’è Mount, sostituito dal 18enne inglese Jack Fletcher, figlio di Darren (ex centrocampista che con i ‘Red Devils ha giocato dal 2002 al 2015) e fratello gemello di Tyler Fletcher (che è a sua volta tesserato per lo United ma ha scelto la nazionalità scozzese del padre). Al 60′ la traversa nega il raddoppio a Sesko, che Amorim toglie subito dopo insieme a Caseiro per gettare nella mischia Zirkzee e Yoro. Una traversa la colpisce poi anche Hall per il Newcastle, che chiede poi invano un rigore per un tocco con il braccio in area da parte di Lisandro Martinez su un tiro di Shar: la palla aveva colpito prima il petto dell’argentino e dopo un check del Var si va avanti. Tra i ‘Magpies’, dopo una conclusione di poco a lato di Gordon (67′), escono prima Ramsey, Woltemade e Murphy (dentro Joenlinton, Wissa e Barnes al 68′) e poi anche Tonali (sostituito da Willock al 71′). 

Il Manchester United piega il Newcastle e aggancia il quarto posto

I padroni di casa provano a chiudere il match con Diogo Dalot (conclusione alta di poco al 73′), gli ospiti vanno di nuovo vicini al pari con Joenlinton (tiro parato da Lammens all’80’). Fredricson per Lisandro Martinez e Malacia per Shaw (88′) sono le ultime mosse di Amorim, che poi trema per un colpo di testa a lato di Shar (89′) e per un sinistro pericoloso di Miley (90′), ma al termine dei sette minuti di recupero concessi da Taylor può festeggiare: dopo il pari con il Bournemouth e il ko in casa dell’Aston Villa il suo Manchester United ritrova il successo e sale a quota 29 punti (+6 sui ‘Magpies’), agganciando momentaneamente e Liverpool al quarto posto.


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Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/calcio/calcio-estero

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