Il caso Negreira continua a tenere banco in Spagna, con Florentino Pérez pronto ad arrivare fino in fondo. Il Real Madrid, del resto, si era già presentato come parte lesa nel procedimento, ma è stata la recente svolta del Barcellona sulla Superlega, con Joan Laporta che ha fatto un passo indietro, a spingere Don Florentino, restato oramai solo, a rompere gli indugi: “Il Real Madrid non starà zitto davanti a quello che è lo scandalo più grave della storia del calcio”. Parole alle quali Laporta, poche ore prima della partita di Coppa del Rey del Barça sul campo del Guadalajara (2-0 dei blaugrana griffato Christensen–Rashford), ha replicato con ironia: “Il loro atteggiamento nei nostri confronti è cambiato perché un anno fa c’erano certe coincidenze su un progetto che, però, non ha dato frutti e abbiamo deciso di cercare un accordo con la Uefa per il bene del calcio europeo. Altri, invece, sembrano non volerlo. La loro è una malattia, barcelonitis acuta. Parlano di questo tema per distogliere l’attenzione da quello che non gli riesce in campo”. E così, la Copa del Rey si ritrova a fare da sfondo al ritorno al centro del dibattito del caso Negreira. Prova ne sia che anche Xabi Alonso ha sfruttato la conferenza stampa della vigilia della gara che vedrà impegnato, stasera, il Real in casa del Talavera, per rendere nota la sua fedeltà alla linea presidenziale: “Di errori arbitrali ce ne sono ovunque, ma qui c’è un caso che deve essere indagato. All’estero si sorprendono che non ci siano state conseguenze né responsabilità”.
“L’arbitro ci ha minacciato”
Xabi, però, non ha fatto nessun commento quando gli hanno chiesto se i titoli vinti dal Barça durante il periodo Negreira siano macchiati: “Preferisco restarne fuori”. E, del resto, il tecnico basco, che sa di essere ancora sotto esame, ha altre cose a cui pensare: “Sono diverso rispetto a quando sono arrivato, ma c’è ancora tanta strada da fare”. Sedicesimi di coppa che vedono impegnato anche l’Atlético Madrid, a Palma di Maiorca, ospite dell’Atlético Baleares: “La Copa è complicata, intensa. Se sbagli sei fuori”, l’avviso ai naviganti del Cholo. Tornando alla Casa Blanca, nei giorni scorsi, il presidente Pérez se l’era presa anche con gli arbitri, accusando Pablo González Fuertes di aver danneggiato volontariamente, dalla sala Var, il suo club sul campo dell’Alavés: “Ci hanno mandato un arbitro che ci ha minacciato”. Accuse respinte duramente dall’Associazione Spagnola degli Arbitri: “Rifiutiamo le dichiarazioni del presidente del Real Madrid. Quando il discorso si costruisce sulla delegittimazione o sospetto verso l’arbitraggio, il clima negativo si trasferisce sui campi, sulle tribune e nel calcio giovanile, con insulti, minacce e aggressioni agli arbitri”.
Coppa del Re: i risultati
Eibar-Elche* 0-1 (pt 27’ Boayar); Deportivo La Coruña*-Maiorca 1-0 (st 40’ Carrillo); Eldense-Real Sociedad* 1-2 (st 34’ Sucic/RS, 36’ Quintana Nacho/E, 51’ Marin/RS); Sporting Gijón-Valencia* 0-2 (pt 4’ Beltrán; st 3’ Raba); Guadalajara-Barcellona* 0-2 (st 32’ Christensen, 45’ Rashford).
17/12
Ore 18 Cultural Leonesa-Levante.
Ore 19 Albacete-Celta; Baleares-Atlético Madrid; Huesca-Osasuna; Racong Santander-Villarreal.
Ore 21 Alavés-Siviglia; Talavera-Real Madrid.
18/12
Ore 19 Burgos-Getafe; Ourense-Athletic Bilbao.
Ore 21 Murcia-Betis
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