Una cosa è certa, e a Trigoria non lo nascondono più: la Roma vuole rinforzare l’attacco nel mercato di gennaio. Quel reparto che decide le stagioni, quello che può trasformare un buon cammino in una cavalcata da ricordare. E allora Massara sta studiando le soluzioni per capire come arrivare a uno dei tre obiettivi pesanti per cartellino, per stipendio, ma soprattutto per peso specifico tecnico. La caccia è aperta, e un segnale già c’è: tutti e tre i nomi hanno già detto sì alla Roma, con la testa già proiettata a lavorare con Gasperini. Tre nomi al momento intrigano il diesse: Joshua Zirkzee, Yuri Alberto e Fabio Silva. Tutti complicati, tutti diversi, tutti potenzialmente decisivi.
Roma, piace Zirkzee. Ma lo United…
La pista che porta a Zirkzee è la più affascinante, ma anche la più irta di ostacoli. Il Manchester non apre al prestito: vuole monetizzare subito per reinvestire, e gli agenti del ragazzo chiedono commissioni alte. Come se non bastasse, i Red Devils perderanno Diallo e Mbeumo per la Coppa d’Africa e Zirkzee, ironia della sorte, ha segnato nella recente sfida di Premier. Se ne riparlerà negli ultimi giorni di gennaio, quando torneranno i nazionali e si capirà quanto spazio l’olandese avrà trovato in queste settimane. L’affare è complicato, sì, ma nessuno a Trigoria lo considera fuori portata.
Roma, Yuri Alberto è l’occasione: aria d’affare
Nome giovane, idea intrigante, operazione che può ricordare da vicino il “colpo Wesley”. Yuri Alberto è molto più di un’ipotesi: è un’opportunità. Il Corinthians vive un momento disastroso, economicamente e sportivamente. Decimo in campionato, con un debito complessivo sopra i 400 milioni di euro e una richiesta di proroga di 180 giorni per pagare 30 milioni di debiti già scaduti. Non solo: il club ha perfino ritardato la tredicesima ai dipendenti, come riportato dai media brasiliani. Un quadro drammatico, che rende difficile trattenere giocatori dagli stipendi pesanti come Depay (5 milioni, anche lui offerto ma la Roma resta fredda) e lo stesso Yuri Alberto (3,4 milioni). Il ragazzo – doppio passaporto – ha rinnovato fino al 2030 con una clausola da 100 milioni per l’estero, ma la realtà impone scelte drastiche: con una trentina di milioni il Corinthians potrebbe “accontentarsi”. Anche perché metà dell’incasso andrebbe allo Zenit, proprietario del 50% del cartellino. La Roma ha già riallacciato i contatti: si studia un prestito oneroso con obbligo di riscatto in estate. La formula più intelligente per tutti.
Roma, Fabio Silva piace da tanto tempo
Fabio Silva piace da tempo e in estate era stato trattato prima di andare al Dortmund. Peccato che il portoghese in Germania abbia visto il campo col contagocce: appena 59 minuti in Bundesliga. Con Guirassy convocato per la Coppa d’Africa, Silva avrà qualche chance nelle prossime settimane, ma il suo destino non sembra legato a quei minuti. La Roma può inserirsi: prestito secco, magari con diritto di riscatto trasformabile in obbligo in caso di qualificazione in Champions e un certo numero di presenze. Un’operazione intelligente, sostenibile, subito percorribile.Tre strade, tre profili diversi, un’unica certezza: la Roma vuole un centravanti vero. Gasperini lo chiede, Massara lo cerca, i Friedkin sono pronti a investirci.
© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Calciomercato Roma
Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/calcio/calcio-mercato

