Lautaro Martinez: “Mi piacerebbe giocare tutta la carriera all’Inter”

Ancora un gol segnato, reti che diventano 18 e lo celebrano come il miglior marcatore interista di sempre in Champions League. Staccata una leggenda come Mazzola, ennesimo traguardo in nerazzurro per Lautaro Martinez. Autore del definitivo 2-0 contro il Feyenoord, l’attaccante e capitano dell’Inter ha parlato a Sky al termine della partita: “Sono molto contento, il gruppo ha dimostrato di superare le difficoltà dell’ultimo periodo. Potevamo fare meglio nel primo tempo, questo è uno stadio difficile con un ambiente caldo. Ora pensiamo al campionato e poi al ritorno: dovremo scendere in campo pensando di partire dallo 0-0. Champions vero obiettivo? Non posso dirlo, starei mentendo. C’è chi ha giocato fuori ruolo e questo è molto importante, un grande segnale. Giochiamo ogni 2-3 giorni e conta tantissimo. Difendiamo la maglia nella giusta maniera: i tifosi devono stare tranquilli“.

“Non finisce qui, voglio di più”

Lautaro ha parlato del record appena raggiunto nelle competizioni Uefa con l’Inter: “È un orgoglio, non potevo immaginarlo. Ho sudato e lavorato tantissimo: chi mi conosce sa cosa ho passato. Tutto sacrificio e lavoro, ma non finisce qui e voglio di più. Se mi piacerebbe giocare tutta la carriera nell’Inter? Certo che sì, dipende da tantissime cose. Qua sono felice, ho rinnovato il mio contratto in estate decidendo di restare. Ogni giorno mi alzo con la voglia di andare al campo, anche la mia famiglia è felice qui”. Intervistato da Prime, l’attaccante argentino ha aggiunto: “Senza i miei compagni non avrei mai raggiunto questo traguardo. Ringrazio loro e anche la mia famiglia, che c’è sempre anche nei momenti brutti. Questo premio (MVP della partita, ndr) lo meritava Bastoni per il sacrificio che ha fatto sulla fascia: un gesto che merita i complimenti di tutti. Le polemiche per il post Juventus? Io rispetto tutti, quel tema è già alle spalle. Sono stato accusato di qualcosa che non ho commesso”.