“Sono in silenzio stampa, in ritiro come i giocatori”. Così prova a sdrammatizzare sulla crisi della Fiorentina, di cui è un grande tifoso, il presentatore Carlo Conti a margine di un’iniziativa al Mandela Forum di Firenze, ha raccontato come sta vivendo questo momento sportivamente drammatico. ”Credo che ci voglia a questo punto una grande prova di orgoglio, di rispetto da parte della società, dei giocatori, di tutti nei confronti di Firenze, della Fiorentina e dei tifosi”. Se la squadra domani dovesse vincere la partita di Conference League, la squadra viola sarebbe esentata dal giocare una partita proprio il giovedì del festival: “Lo spero – ha detto Conti – perché in tal caso mi dovrei dividere come è successo in altre occasioni, facendomi mettere il monitor dietro le quinte e fra una presentazione e l’altra guardare la partita. L’ho già fatto, l’ultima volta c’era Fiorentina-Napoli durante i Music Award a Verona. Visto com’è andata la partita, ogni volta che entravo in scena ero sempre più nervoso”.
Masini: “Vincere è importante anche per i bambini”
Non usa mezzi termini Marco Masini, che insieme a Conti era presente al Mandela, e non nasconde l’amarezza per la gravissima posizione della squadra, ultima in Serie A: “Se non si è dentro l’ambiente non si possono sapere certe cose – ha detto il cantante -, quindi condivido in pieno ogni tipo di comunicato fatto dal Centro Coordinamento dei tifosi e se la curva farà un comunicato io lo condividerò perché Firenze ama il calcio in maniera viscerale. Penso soprattutto ai bambini che si avvicinano alla Fiorentina, è importante che qualche volta anche loro possano veder vincere questa squadra“.
Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

