L’Arsenal risponde: Everton battuto e primo posto
In serata l’Arsenal risponde e si riprende la testa della classifica battendo per 1-0 l’Everton. Partita dominata dai Gunners di Arteta, che vanno in vantaggio al 27′ con il rigore trasformato da Gyökeres e poi restano in totale controllo del match fino al triplice fischio. L’Arsenal mantiene così due punti di vantaggio sul City, trovando la seconda vittoria consecutiva dopo lo scivolone contro l’Aston Villa
Il Chelsea rimonta sul Newcastle
Il Newcastle United di Sandro Tonali assapora l’impresa contro il Chelsea con un inizio shock, poi si fa rimontare due gol di vantaggio dai campioni del mondo di Maresca. Al 4′ Woltemade sblocca il risultato per i padroni di casa con un destro da pochi passi: l’attaccante tedesco doveva farsi perdonare l’autogol della settimana scorsa, che aveva portato alla sconfitta dei Magpies per 1-0 in casa del Sunderland. Passa poco più di un quarto d’ora e il Chelsea incassa il raddoppio: è ancora Woltemade a segnare, stavolta con un tocco al volo su cross morbido di Gordon. Interviene il Var per un possibile fuorigioco millimetrico dell’autore del gol, ma dopo quasi tre minuti di check il 2-0 viene convalidato. Al 43′ il Chelsea segna con l’ex laziale , ma l’arbitro Madley annulla per un netto fallo in attacco di Gusto. In apertura di ripresa, dopo 3 minuti, i Blues accorciano le distanze con un calcio di punizione di capitan James. Il definitivo 2-2 gela il St. James’ Park al 66′: lancio lungo del portiere Sanchez, Thiaw si posiziona male e scivola, lasciando una prateria a Joao Pedro, che si presenta da solo davanti a Ramsdale e lo batte.
Il Liverpool vince ancora: Tottenham battuto, Romero espulso
Seconda vittoria consecutiva per il Liverpool di Slot, che al New White Hart Lane batte il Tottenham per 2-1. Buona prestazione che scaccia la crisi per i Reds, con la partita in discesa dal 33′ per il rosso a Xavi Simons (chiamato dal Var) che lascia gli Spurs in dieci per un’ora di gioco. Gli ospiti ne approfittano nella ripresa, prima con Alexander Isak al 56′ e poi con il raddoppio di Hugo Ekitiké al 66′. Assalto nel finale del Tottenham, che accorcia le distanza con Richarlison (83′) e poi si lancia in avanti a caccia del pareggio. Il muro dei Reds resiste e la tensione sale alle stelle. Nel finale l’ex e Atalanta Cristian Romero viene espulso per un fallo di reazione, ne parte un duro scontro in campo che blocca la partita e porta a ben dieci minuti di recupero, che non bastano ai padroni di casa per agguantare il pari. Il Liverpool si porta così al quarto posto insieme al Chelsea a quota 29 punti, risalendo lentamente la classifica dopo il periodo di crisi vissuto negli scorsi mesi. Per il Tottenham è invece la settima sconfitta in campionato, con 22 punti raccolti fin qui e un deludente tredicesimo posto.
Il Wolverhampton sprofonda
Il Bournemouth pareggia 1-1 con il Burnley davanti ai propri tifosi: padroni di casa in vantaggio al 67’ con gol del ghanese Semenyo, che batte il portiere Dubravka con un missile dalla distanza. Gli ospiti, che interrompono una striscia di 7 sconfitte di fila, acciuffano il pari al 90’ con l’albanese Broja. Continua la crisi infinita del Wolverhampton, ultimissimo in classifica con soli 2 punti in 17 partite e arrivato a 10 sconfitte consecutive: davanti al proprio pubblico la formazione di Rob Edwards viene battuta 2-0 dal Brentford grazie a una doppietta di Lewis-Potter, a segno al 63’ e all’83’. A rendere più pesante il pomeriggio dei Wolves c’è anche il rigore fallito all’88’ da Larsen, che si fa parare la debole conclusione da Kelleher. Pareggio senza reti, infine, tra il deludente Brighton di Diego Coppola e il Sunderland. Chiude il sabato di Premier il poker del Leeds ai danni del Crystal Palace, allontanandosi ulteriormente dalla zona retrocessione: ora si trova a +6 sul terzultimo posto del West Ham.
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