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Serie B, la rinascita dell’ex Juve Frabotta fa volare il Cesena: adesso sognare è lecito 


Dopo il Frosinone capolista, la più bella rivelazione di questa B è senza dubbio il Cesena, a sorpresa a -1 dal Monza secondo, cioé a solo un punto dalla zona promozione diretta. Si dirà: già nella passata stagione, sempre con Mignani in panchina, i romagnoli avevano chiuso la stagione ai playoff, al 7° posto, dunque la sorpresa è relativa. Ma nella scorsa annata, quel bel piazzamento (il Cesena era pur sempre una neopromossa), fu assai favorito dal calo del Palermo e da un regalo del Bari: i pugliesi, dopo essere stati per tutto il campionato intorno all’8° posto, lo smarrivano nel finale, riuscendo a perdere da Cittadella e Cosenza che avevano già più di un piede in C. Nel frattempo, dalla scorsa primavera, non v’è dubbio che il Cesena di Mignani abbia fatto grossi passi avanti che spiegano al meglio l’attuale 3° posto. Innanzitutto per un buon mercato, mirato. In avanti si è pescato, da svincolato, lo spagnolo Jalen Blesa, 24 anni, già 4 gol e 1 assist che si integra al meglio col bomber Cristian Shpendi, su cui troppo dipendeva l’attacco nella scorsa stagione: ora Mignani dispone di una bella coppia offensiva che messa insieme è già a 10 gol.

Il mercato: jolly Frabotta

Ma anche altri colpi sono rimarchevoli: Zaro in difesa e Castagnetti in regia. Per non parlare delle fasce: a destra si sta definitivamente affermando Riccardo Ciervo, 23 anni, già a 4 reti. Mentre a sinistra, il Cesena ha pescato un bel jolly affidando la fascia a Gianluca Frabotta, 26 anni, che fino a ieri, dopo gli esordi giovanili nella Juventus di Pirlo, aveva un radioso futuro alle spalle. Dopo tante stagioni difficili, soprattutto costellate da problemi fisici, lo scorso agosto Frabotta sbarcava a Cesena dalla Championship, la B inglese, dopo un’esperienza tutta da dimenticare nel West Bronwich Albion. Frabotta ha capito subito che Cesena era probabilmente l’ultimo treno buono che passava per lui e ci si è sistemato al meglio. Ad oggi, la stagione di Frabotta dice 14 presenze, 3 gol e 1 assist. Val la pena soffermarsi sulle reti, perché hanno cambiato il volto a due partite del Cesena che rischiavano di finir male. Il 18 ottobre, i romagnoli erano sotto a La Spezia, gol di Lapadula, partita ribaltata dalla doppietta di Frabotta, la prima in carriera, sull’1-2 definitivo. 

L’uomo della provvidenza

Nello scorso turno, sabato in casa contro il Mantova, il Cesena va sotto 0-2 e chi la segna la rete del 3-2 finale? Ovviamente Frabotta, sempre più l’uomo Provvidenza per Mignani. E bisognerebbe iniziare anche a tessere le lodi del tecnico genovese: poco appariscente sui media, dalla sua ha i risultati che ottiene con una certa costanza: nel 2022 portò il Bari in B, guidando una squadra dal budget inferiore a quello delle due precedenti stagioni, in cui i pugliesi avevano fallito la promozione.
L’anno dopo, a sorpresa da debuttante in B chiude al 3° posto, va in finale playoff e subisce al 94’ la beffa dal Cagliari, col gol di Pavoletti, che va in A al posto del Bari (che pochi minuti prima, con Folorunsho, aveva colto un palo clamoroso). Dopo un passaggio al Palermo da subentrato (che porta in semifinale playoff), l’avventura romagnola: pochi avrebbero detto che in un anno e mezzo di B, con Mignani in panchina, il Cavalluccio sarebbe stato in lizza per la promozione diretta. Perché anche questa è la storia del Cesena: più volte è stato capace di andare in Serie A senza partire da favorito (anche perché lo stadio Manuzzi dà sempre una bella mano aggiuntiva) e chissà, potrebbe accadere anche questa volta. 

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Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-b

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