Chissà se sarà stato il fluido positivo nell’ambiente generato dal ritorno di Gianluca Petrachi in dirigenza, ma il Toro nelle ultime due gare ha ottenuto altrettanti successi. E alla medesima maniera: di misura, senza subire gol e grazie agli acuti di Nikola Vlasic. Un cecchino il centrocampista croato, che dopo la rete siglata sul campo del Sassuolo è arrivato a quota quattro centri in campionato (tre dei quali nelle ultime tre giornate). E il bello viene adesso: ora Nikola vuole eguagliare il suo record di segnature italiane (5 già raggiunte sia nella stagione 2022/23 sia nel 2024/25). Missione (decisamente) possibile per l’ex West Ham che in Italia è tornato a brillare e soprattutto a segnare come capitava in Russia: quando indossava la maglia del Cska Mosca ed era arrivato a realizzare 10-12 gol a campionato. Tanto da valere ben 30 milioni di euro. Non a caso il Milan all’epoca l’aveva corteggiato per un’estate in estate (quella del 2021), ma dopo un lungo tira e molla non era riuscito ad accaparrarselo, perdendo il duello di mercato con gli Hammers.
In Francia occhi addosso al “diez”
A Londra però poche soddisfazioni e così dopo soli 11 mesi Niksi ha scelto l’Italia per rinascere. Scelta giusta tanto che ora sono tornate a riecheggiare nei suoi confronti le sirene di mercato. Quelle tedesche dell’Eintracht Francoforte, alla ricerca di un trequartista visto che Mario Gotze non è eterno e va in scadenza a giugno. Fari puntati dunque sul Diez granata, che è già stato visionato in questa stagione da emissari tedeschi. Se ne riparlerà più avanti (magari in primavera…), anche se il presidente Urbano Cairo non intende privarsi del proprio pupillo. Pronto, infatti, il rinnovo fino al 2028, come svelato proprio da Tuttosport lo scorso 16 dicembre. Un prolungamento che dovrebbe materializzarsi con l’arrivo del nuovo anno grazie all’opzione unilaterale in favore della società granata. Vlasic avrà uno stipendio da 2 milioni netti a stagione più premi. Nel frattempo va segnalato come il Monaco gli abbia messo gli occhi addosso: un intermediario vicino alla formazione del Principato ha sondato il terreno per il croato, che però in questo momento sembra molto contento nella città della Mole. Motivo per cui – nonostante la squadra allenata da Pocognoli sia alla ricerca di un elemento da schierare dietro le punte – appare complicato strapparlo al Torino.
Punto fermo a centrocampo
Una buona notizia per il popolo granata che vuole godersi la crescita di Vlasic, sperando che possa aiutare i compagni a risalire in classifica per accompagnare il Toro in posizioni di classifica più consone al suo blasone e livello. Ormai, almeno per quest’anno, il treno per l’Europa sembra essere scappato, ma si possono porre le basi per un progetto più ambizioso e in grado di far lottare davvero nella prossima stagione il Torino per un posto nelle coppe. Con il Diez croato punto fermo a centrocampo, nonostante gli estimatori esteri in aumento e che lo tengono d’occhio. Al momento tutti respinti. Meglio girare alla larga: il Toro vuol tenersi stretto a lungo Vlasic e lo blinderà presto col rinnovo.
Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

