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“Era la ruota della fortuna”, “E se fa 20 gol?”, “Yildiz-Zhegrova, vi spiego”: l’analisi Juve a Sky


Due vittorie importanti per la Juve contro Bologna e Roma: ora il dibattito sul possibile ruolo da protagonista dei bianconeri in campionato, anche per lo scudetto, si accende. I punti dalla vetta, seppur con Inter, Milan e Napoli con una gara in meno, sono pochi e basta fare un filotto di risultati per essere lì e anche il calendario nelle prossime cinque gare per la squadra di Spalletti potrebbe rappresentare uno spiraglio interessante. A Sky Club l’analisi è rimbalzata proprio sotto questo punto di vista tra i vari protagonisti al tavolo, ma si è parlato anche di mercato e singoli. 

La Juve è da scudetto?

L’analisi di Sky Club parte proprio dalla possibile lotta scudetto e il ruolo della Juve. Costacurta dice: Non credo sia da scudetto, ma là davanti non corrono e la Juve ore ha la fiducia per pensare di poterli raggiungere. Poi Bergomi aggiunge: L’unica squadra che mi metteva dei dubbi è sempre stata la Juve perché per me ha qualità per farci vedere qualcosa di diverso. Aspetto una controprova perché ha affrontato due squadre simili, uomo su uomo, e la Juve ha i giocatori giusti per metterti in difficoltà quando una squadra va alla ricerca di questo. Conceicao-Yildiz sono bravi in questo, poi secondo me la mossa intelligente è stata quella del difensore centrale a portare via la punta. Spalletti l’ha studiata bene, mi è piaciuta ma non so dove possa arrivare. Sono state giocate sedici giornate ed è a 3-4 punti dalla prima in classifica, quindi è chiaro possa lottare per lo scudetto perché penso abbia un potenziale ancora inespresso.

La riconoscibilità della Juve

Anche De Grandis dice la sua: Secondo me ha trovato il suo undici titolare. Nelle ultime uscite si è vista una squadra ben riconoscibile, pronosticabile e prevedibile, oltre ad averle giocate entrambe bene. Yildiz dimostra di avere qualcosa in più degli altri, la mediana con Thuram e Locatelli funziona e soprattutto a me piacciono i laterali perché credo che McKennie, nonostante sia spesso oggetto di critiche, sia invece un giocatore intelligentissimo. Sa fa tagliare al centro, bravo di testa e non è vero che è un giocatore di categoria inferiore, rappresenta un po’ la solidità di questa squadra”. E chiude Marchegiani: “Sono d’accordo con quel che ha detto Beppe, progressi se ne sono visti ma sono curioso di capire se sono contestualizzati al tipo di partita fatta, soprattutto contro la Roma. La Juve ha fatto cose semplici, palla al compagno e mi butto, il classico dai e vai, che contro una squadra come quella di Gasperini spazi te li concede se riesci a saltare l’avversario. Ha fatto benissimo nella parte centrale della partita. Non so se in altre partite diverse a livello tattico i progressi saranno gli stessi, vediamo.

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