21:00
Chivu a Dazn: “Ci davate per finiti”
“A me piace parlare della partita e della prestazione, di quello che abbiamo messo in campo sapendo che qua non è mai semplice giocare, per il momento che questa squadra sta vivendo dall’arrivo di De Rossi, per l’intensità che mettono in uno stadio del genere con un bel tifo. Mi prendo il carattere dimostrato nella difficoltà, la prestazione e i tre punti, che erano la cosa più importante. Per l’ammonizione, parto con la parte finale della domanda. Perché a destra sviluppavano meno, avevano una punta in mezzo e l’altra più defilata alla nostra sinistra quindi ho scelto Manuel per evitare che duellasse con gli attaccanti. I cambi si fanno in base alla partita, alle energie… Bonny l’avevo scelto prima ma eravamo 2-0 e poi ho cambiato idea per avere lotta, velocità, attacco alla profondità e struttura perché se ci fosse stato bisogno da difendere su palla inattiva ci avrebbe dato qualcosa in più. Poi abbiamo deciso di togliere Zielo nei minuti finali e mettere De Vrij nei minuti finali e mettere Manuel in mediana, eravamo con un 5-4-1, perché loro avrebbero potuto metterci in difficoltà in profondità. No, è un nostro modo di vedere le cose, di accettare cosa si dice di noi sapendo ciò che stiamo facendo e vogliamo fare. Sono parole che usiamo spesso tra di noi, sappiamo quanto il gruppo ci tenga e quanto è importante essere sempre lì nonostante difficoltà, etichette e ciò che si dice. Sappiamo quanto è amata l’Inter, noi facciamo il nostro lavoro e il nostro dovere, ci stiamo migliorando, stiamo cercando di combattere contro tutto e tutte quelle negatività ed etichette. Si va avanti con consapevolezze e lavoro, quello viene sempre fuori per mentalità e carattere che questo gruppo ha da anni. Cinque mesi fa dovevamo finire ottavi-decimi perché eravamo finiti. Stiamo combattendo, stiamo lavorando per combattere per il nostro dovere. C’è incongruenza? Questo non lo so, ma di sicuro bisogna mantenere coerenza. Noi siamo consapevoli di ciò che fare, a volte ci riesce, altre volte no. Ci aspetta una partita complicata a Riad, non stiamo guardando nient’altro. Basta il mio sorriso? Io sorrido sempre nel bene e nel male perché la vita è sempre bella”.
20:53
De Rossi a Dazn: “Orgoglioso dell’atteggiamento”
“La parte finale della partita c’è da prenderla, ci rende orgogliosi. Non c’è cosa più bella di essere orgogliosi della propria squadra. Il gol dell’Inter ci ha levato un po’ di certezze. L’Inter è forte, i ragazzi sono stati bravi a restare in partita fino alla fine. Chivu? Quando devi vincere tutte le partite è difficilissimo fare l’allenatore. Più che spaventati, abbiamo perso un po’ le distanze. Evidentemente con un paio dei nostri giocatori devo lavorare meglio. Se pressi bene con tutti i giocatori forse la prendi, ma in caso contrario c’è rischio di restare in mezzo. Dobbiamo migliorare tanto nella nostra gestione del pallone. Queste squadre riesci a controbatterle levandogli anche la palla. Ellertson? Ha fatto un’ottima partita, mostrando aggressività sul suo uomo. Ha fatto qualche strappo con intensità. L’Inter era in forma e ha palleggiato bene, noi invece meno. Avremmo dovuto spezzare un po’ il ritmo all’Inter e credo sia stato un discorso dell’inizio di costruzione. Mi porto a casa le cose che sono andate bene e quelle meno bene. Ci teniamo l’atteggiamento della squadra, la tenuta fisica e il fatto di essersi fusi con lo stadio provando fino alla fine a strappare un punto a una squadra che ne lascia pochi in giro. Stiamo facendo un buon percorso”.
20:50
Chivu a Sky: “Pio poteva fare meglio”
Così invece il tecnico nerazzurro, che glissa il riferimento alla classifica: “Io partirei dalla prestazione su un campo sempre ostico per l’Inter, con un Genoa che era in un buon momento da quando è arrivato De Rossi. Sapevamo non sarebbe stato facile, che affrontavamo una squadra in salute e dovevamo fare del nostro meglio dal punto di vista qualitativo e del carattere. E alla fine avevamo ragione: abbiamo fatto una buona prestazione, poi magari abbiamo preso gol quando loro hanno smesso di spingere e su questo campo poi diventa difficile. Però poi potevamo segnare il 3-1, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo ottenuto questi tre punti. Ci siamo calati subito nella difficoltà del momento, loro sfruttavano tanto i palloni lunghi e noi facevamo fatica ad arrivare in tre in mezzo al campo. Poi abbiamo aggiunto Akanji a metà accanto a Zielinski. Un allenatore è bravo quando porta a casa qualcosa e viene criticato quando non ottiene niente. Devo dire che anche i subentrati hanno offerto una prova di qualità. Lautaro e Pio? La partita che doveva essere più affilata. Dovevamo giocare un po’ più in verticale, poi lui è stato bravo a prendere tanti palloni tra le linee, riempire l’area e fare gol. Per l’intelligenza che ha Lautaro potrebbe giocare sotto una punta. Forse Pio poteva fare meglio nell’attaccare la profondità ma ci prendiamo quello che i ragazzi trasmettono ai compagni, sono un esempio e hanno voglia di fare cose giuste per la squadra. Bisseck? A sinistra loro venivano a prenderci Bastoni con un attaccante, l’uscita la facevano con la mezzala su Bisseck. Quindi era una partita da sviluppare più a destra che a sinistra, anche il Pisa ci ha bloccato molto il lato sinistro. Dobbiamo trovare delle alternative, Akanji ha questa soluzione, anche Luis Henrique ha questa qualità però potrebbe attaccare di più la profondità. Abbiamo capito il piano del Genoa e abbiamo preso contromisure che si sono rivelate vincenti”.
20:31
De Rossi a Sky: “L’Inter ti palleggia in faccia”
Queste le parole del tecnico giallorosso: ” Sono soddisfatto e orgoglioso dei miei giocatori per l’atteggiamento che hanno avuto e per non aver mollato dopo il 2-0 contro una squadra come l’Inter che ti palleggia sempre e comunque in faccia. L’Inter è molto forte, lo sapevamo, dobbiamo essere perfetti e siamo stati vicino alla nostra perfezione attuale. Migliorando la gestione della palla magari riusciremo anche a mettere in difficoltà queste grandi squadre. Siamo stati subito aggressivi perché sappiamo che se li lasci giocare, te li porti lì dentro l’area e ti possono fare gol in qualsiasi momento. Poi l’hanno fatto lo stesso perché tu puoi essere aggressivo ma loro intanto escono e ti vengono a portare il baricentro della partita vicino alla tua porta. Eravamo partiti bene, poi abbiamo preso gol dopo pochissimo. Ma eravamo partiti aggressivi e abbiamo avuto una mezza occasione. Un po’ di scoramento magari c’è stato dopo il secondo gol. Noi dobbiamo palleggiare, possiamo farlo anche quando gioca Frendrup o quando giocano altri giocatori. La voglia di attaccarli nello spazio mi ha fatto pensare a Ellertsson perché secondo me portare fuori i braccetti ci avrebbe messo in area uomo contro uomo. Poi non ci siamo riusciti sempre ma dal punto di vista della corsa e anche di qualche giocata interessante secondo me Ellertsson può fare bene quel ruolo anche se ha caratteristiche diverse da Frendrup. Forse vinceremo un giorno quando riusciremo a gestire meglio la palla. Ma non perché ogni volta che giochiamo dobbiamo andare a fare gol, ma perché spezzi un po’ il ritmo agli avversari che quando ce l’hanno in mezzo ai piedi ti massacrano, ti fanno male, ti fanno stare bassi, ti levano al fiato”.
20:17
Zielinski: “Essere in vetta è sempre bello”
Così il centrocampista nerazzurro: “Vittoria di carattere. Abbiamo preso gol per una disattenzione e l’abbiamo pagata. Siamo però stati bravi a non correre più rischi. Una vittoria fondamentale. Essere in vetta poi è sempre bello. Mancano ancora tantissime partite. Serve quindi continuità in campionato. Abbiamo tutti i mezzi per arrivare a fine campionato in vetta. Sono fiducios,o ma mancano tante partite dove si soffrirà tanto”, ha dichiarato a Sky. “Sapevamo già dell’importanza di questa partita, vogliamo riscattarci con una grande prestazione – ha aggiunto a Dazn – . Oggi inizialmente parto io da play, poi nei vari momenti della partita ci scambieremo. Fisicamente sto bene, mi mancava da tempo questa condizione. Cerco di aiutare la squadra a vincere le partite”.
20:15
Lautaro: “Do sempre il massimo”
Così invece il capitano nerazzurro, al suo 12º gol stagionale: “Aiutare e fare gol è improntate. Cerco sempre di dare il massimo. Quando arrivano gol così è bello e importante. Sono felice”, ha dichiarato a Sky. “Questo gol significa tantissimo – ha aggiunto a Dazn – abbiamo preso la testa della classifica perché abbiamo lavorato e saputo soffrire. A prescindere da quello che si dice intorno a noi pensiamo solo a noi stessi, a lavorare e a dare allegria alla nostra gente. E’ da anni che si parla dell’Inter perché sta facendo bene. Noi siamo consapevoli della nostra forza, vogliamo tenere l’Inter in alto, è questo quello che cerchiamo ed il messaggio che c’è nello spogliatoio. Mando un messaggio solo a noi stessi. Siamo noi quelli che lavoriamo e cerchiamo di portare l’Inter in alto dove merita di stare”.
20:13
Bisseck: “Ci avevo già provato contro il Liverpool”
Questo il commento dell’autore del gol del vantaggio: “Ci avevo già provato in questa stagione. Ho calciato col sinistro sinsiutor anche contro il Liverpool. Oggi ha funzionato. L’improntate però è la vittoria della squadra. Abbiamo sofferto un po’, ma a volte si deve vincere così. Mondiale? Lo spero, ma non penso a questo. Voglio aiutare inter”, ha dichiarato a Sky. “Non tutte le partite sono semplici, sapevamo fosse difficile giocare in questo stadio – ha aggiunto a Dazn – . Abbiamo fatto bene, nonostante la sofferenza. Il gol? Finalmente, voglio sempre attaccare aiutando la squadra a segnare. La cosa più importante è aver vinto”.
20:08
A breve le voci dei protagonisti
Si attendono ora le dichiarazioni post partita di Genoa e Inter.
20:05
Genoa-Inter 1-2: il tabellino
18:22
Tiro di Zielinski deviato in corner
Ci prova anche il polacco dal limite: la conclusione è deviata in corner.
18:21
Ritmi alti al Ferraris
I nerazzurri pressano alto ma il Grifone non rinuncia a guadagnare campo sfruttando la corsia di Vasquez e Martin.
18:18
Carlos Augusto di testa
L’estero nerazzurro riceve di testa da Pio Esposito ma colpisce male e la palla termina sul fondo.
18:15
Ammonizione per lo staff del Genoa
Doveri mostra il cartellino giallo a un componente della panchina del Genoa: ammonizione per proteste.
18:08
+++ Gol Inter! La sblocca Bisseck! +++
6′ – Inter in vantaggio al Ferraris. Bisseck porta in vantaggio i nerazzurri con un gran mancino da posizione defilata che sorprende Leali, spiazzato da una traiettoria che aveva lasciato pensare a un cross.
18:06
Occasione Genoa!
Colombo la serve in mezzo dalla sinistra, Vitinha non arriva per un soffio.
18:00
Si comincia!
È iniziata Genoa-Inter.
17:59
Diego Lopez a Dazn: “Norton-Cuffy? Deve dare tanto qui”
Così il ds del Grifone: “Per giocare a calcio bisogna avere fiducia. De Rossi l’ha capito subito e la squadra ha compreso la sua idea. I giocatori avevano bisogno del carattere di De Rossi per spingere verso gli obiettivi prefissati. Mercato? La prima cosa di cui abbiamo parlato è anzitutto la spinta massima delle qualità dei nostri giocatori. A gennaio il mercato è difficile e colmo di opportunità. Norton-Cuffy? Ogni partita cresce, ha prospettive ma deve dare ancora tanto qui a Genova. Abbiamo giocatori forti e in un’età interessante per le performances. Abbiamo bisogno di tutti”.
17:57
Squadre in campo al Ferraris
Genoa e Inter fanno il loro ingresso in campo: a breve l’inizio del match.
17:56
Chivu a Dazn: “Non guardiamo agli altri”
Così il tecnico nerazzurro: “Lautaro con Pio fanno una bella coppia, oggi dovremo mettere in campo intensità e fisicità. Dobbiamo essere pronti e adattarci a quello che sarà. Il Genoa ha qualità nel palleggio, carattere e buona intensità. Faccio tante valutazioni, a partire dall’equilibrio per il terzo di destra, la velocità del centrale e le qualità individuali nella scelta. In mezzo al campo abbiamo tanta qualità. Calhanoglu è Calhanoglu, ma chi l’ha sostituito ha sempre fatto bene. Milan e Napoli? Gli stimoli ci sono sempre, siamo consapevoli dell’importanza di questa gara. Non abbiamo bisogno di vedere cosa fanno gli altri. De Rossi? E’ una settimana che non lo sento, ci siamo sentiti quando ha preso l’incarico di allenatore”.
17:48
Torna la normalità al Marassi
Risolti i violenti scontri tra forze dell’ordine e tifoserie. I pullman delle squadre hanno fatto regolarmente il loro ingresso al Ferraris.
17:39
Genoa-Inter: scopri tutte le quote
Qui tutte le quote dell’incontro fra Genoa e Inter.
17:37
Colombo: “Con De Rossi cambiato l’atteggiamento”
Così l’attaccante del genoa: “Arriviamo da risultati positivi, dobbiamo essere pronti caratterialmente ad una partita dall’alto coefficiente di difficoltà come questa – ha dichiarato a Sky – . De Rossi? Lo dicono i risultati e i numeri, è cambiato l’atteggiamento e lo spirito. Aria di derby? Ormai è passato tempo il derby vero è un’altro”
“Siamo carichi, la viviamo bene perché arriviamo da un momento positivo ma non ci dimentichiamo dove eravamo un mese fa – ha aggiunto a Dazn – . Cosa è cambiato? Prima di tutto la mentalità, abbiamo preso consapevolezza di quello che non andava, voltando pagina immediatamente con grande mentalità e una grinta diversa. La fiducia per ogni giocatore è importantissima. Mi sono guardato allo specchio, capendo dove sbagliavo”
17:36
Zielinski: “Ko Liverpool ingiusto, ci ha dato la carica”
Così il centrocampista dell’Inter: “Dobbiamo fare del nostro meglio e mettere la nostra qualità per cercare di vincere – ha dichiarato a Sky – . Sappiamo che loro sono in un buon momento, ma abbiamo tutto per vincere. Liverpool? Siamo carichi perché abbiamo perso immeritatamente e vogliamo riscattarci. Io sto bene fisicamente, cosa che da quando sono arrivato non è stato cosi per problemi grossi o meno grossi. Cerco di dare tutto per vincere”.
“Sapevamo già prima di questi risultati che la partita era importante. Vogliamo riscattarci dopo la sconfitta in Champions – ha aggiunto a Dazn – . Io o Barella play? Inizialmente parto io, poi magari durante la partita ci saranno momenti in cui si scambieremo. Sei il mio miglior momento all’Inter? Si, sto bene soprattutto fisicamente che era qualcosa che mi mancava da tempo”.
17:31
Diego Lopez a Sky: “Norton-Cuffy ha tanto da fare qui”
Queste le parole del ds rossoblù, che ha risposto anche sul futuro di Norton-Cuffy, interessato da voci di mercato che lo accostano a Juve e Inter: “Dovremo fare una partita solida, tutti i nostri obiettivi partono dal trovare la miglior versione di noi stessi. De Rossi non ha lavorato solo sulla testa ma anche su quella tattica, i giocatori sono in fiducia. Norton-Cuffy sul mercato? E’ un giocatore che cresce a ogni partita e ha ancora tanto da fare qua”.
17:25
Chivu a Sky: “Genoa in un buon momento”
Così Chivu prima del fischio d’inizio del match: “C’è tanta energia, loro giocano in casa, ultimamente hanno fatto punti, vivono questo buon momento e sappiamo che non sarà semplice. Bisogna calarci subito in questa partita. La squadra ha trasmetto anche qualità, perché paleggiano un po’ di più e meglio, cercano di aprirti per poi trovare le giocate in verticale. Le due punte stanno facendo bene e vivono un buon momento, sappiamo che oggi è una gara complicata anche per noi. Siamo consapevoli dell’importanza di questa partita, di quanto sia difficile, di quello che dobbiamo mettere in campo, dei momenti che dobiamo comprendere il prima possibile, perché ci saranno momenti dove bisogna metterci la qualità e ci saranno momenti dove bisogna mettere tanta intensità”.
17:23
Chivu in conferenza stampa: “Sereni dopo il Liverpool”
Così Chivu – già reduce dal ko di Champions contro il Liverpool – sulla trasferta di Genova: “Serve una partita perfetta anche per noi. Contano atteggiamento, voglia e approccio. Il Genoa ha ritrovato entusiasmo e punti. Come ho vissuto i giorni post Liverpool? Con serenità perché siamo consapevoli del nostro lavoro. Noi in campo dobbiamo sempre mettere il meglio che abbiamo, a volte bisogna mettere anche qualcosa in più sotto ogni punto di vista. Nonostante tutto stiamo facendo una grande stagione e un gran campionato. Ci sono alti e bassi ma siamo fiduciosi e i risultati e le prestazioni si vedono. Cosa portiamo come nuova scuola di allenatori e cosa penso di De Rossi? Potrei dire che abbiamo l’umiltà di dover imparare da chi è più bravo di noi e da chi ha esperienza. Dal punto di vista tattico abbiamo sempre cercato di rubare qualcosa. Stimo molto Daniele, abbiamo vissuto anni meravigliosi a Roma. Si è subito messo a disposizione ho sempre apprezzato la sua intelligenza umana e anche calcistica. Di lui posso solo parlare bene perché è vero, leale e onesto”.
17:22
De rossi in conferenza stampa: “L’Inter può umiliarti”
Così De Rossi alla vigilia del match: “Affrontiamo una squadra molto forte, con la consapevolezza che, se questa sensazione di positività che si respira in città viene tramutata in presunzione, l’Inter è la squadra migliore per farci passare la serenità e la positività. L’Inter, se non trova una squadra quasi perfetta di fronte, rischia di umiliarti e di sfondarti, sono quasi perfetti. Sono riusciti a fare tanti gol al Como, e sono una squadra arrabbiata, perché hanno perso una partita che non meritavano di perdere, per un episodio non dubbio, ma brutto e chiaro. Saranno carichi per il loro obiettivo, che è lo Scudetto. Quindi noi dobbiamo essere perfetti”
17:10
Fiorentina ko anche col Verona
La Fiorentina cade in casa contro il Verona: 2-1 al Franchi. Decide l’incontro Orban al 93′. Viola sempre più ultima.
17:08
Scontri tra polizia e tifosi
Problemi di ordine pubblico al Ferraris, dove sotto la gradinata del Genoa è scoppiato uno scontro fra i tifosi del rossoblù e le forze dell’ordine, preceduto a sua volta dagli scontri tra le due tifoserie nei pressi del settore ospiti.
17:03
Genoa-Inter: le formazioni ufficiali
Ecco gli schieramenti ufficiali di Genoa e Inter: fischio d’inizio ore 18.
GENOA (3-5-2): Leali; Marcandalli, Otoa, Vasquez; Norton-Cuffy, Malinovskyi, Frendrup, Ellertsson, Martin; Vitinha, Colombo. Allenatore: De Rossi.
A disposizione: Lysionok, Sommarica, Thorsby, Stanciu, Gronbaek, Onana, Ekuban, Sabelli, Ekhator, Carboni, Fini, Cornet, Masini, Venturino.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Akanji, Bastoni; Luis Henrique, Barella, Zielinski, Sucic, Carlos Augusto; Lautaro Martinez, Pio Esposito. Allenatore: Chivu.
A disposizione: Josep Martinez, Taho, de Vrij, Thuram, Bonny, Frattesi, Diouf, Mkhitaryan, Dimarco, Cocchi, Cinquegrano.
17:00
Chivu: prima volta contro il Genoa
Il 22 febbraio 2026, Chivu celebrerà il suo primo anniversario da primo allenatore. L’ex difensore di Inter e Roma ha esordito alla guida del Parma, dove è stato chiamato per sostituire l’esonerato Pecchia. Nella sua breve esperienza da tecnico, Chivu non ha dunque mai affrontato il Genoa, se non quando era alla guida delle giovanili dell’Inter. In quegli anni ha affrontato 4 volte la formazione Primavera del Grifone, con un bilancio di 2 vittorie e 2 pareggi e 3 quella U18, contro la quale ha rimediato 1 pareggio e 2 sconfitte.
16:56
Napoli ko a Udine! Inter: chance doppio sorpasso
Trasferta amarissima per la formazione di Conte, che a Udine si arrende al gran gol di Ekkelenkamp (73′). Classifica congelata dunque a quota 31 punti e secondo assist per l’Inter, che dopo il pareggio del Milan e la sbandata dei partenopei si gioca ora la possibilità di salire al comando della classifica.
16:49
De Rossi vs Inter
Un solo precedente ha visto De Rossi affrontare l’Inter ed è quello che rimanda al 10 febbraio 2024, quando l’ex giallorosso sedeva sulla panchina della Roma. In quell’occasione, i nerazzurri si imposero all’Olimpico con il finale di 4-2. A segno per i padroni di casa Mancini ed El Shaarawy. Per gli ospiti, Acerbi, Thuram, Bastoni e l’autorete Angelino.
16:35
Juve in campo a Bologna
In programma oggi anche la sfida tra il Bologna di Vincenzo Italiano e la Juventus di Luciano Spalletti, in campo alle ore 20.45 al Dall’Ara. Chiudono invece la 15ª giornata Roma e Como, attese lunedì 15 all’Olimpico.
16:28
Il calendario di Chivu
Conclusa la trasferta al Marassi, i nerazzurri saranno impegnati nella semifinale di Supercoppa italiana contro il Bologna (19/12). A seguire, l’uscita alla New Balance Arena contro l’Atalanta (28/12).
16:14
L’agenda di De Rossi
I prossimi impegni nell’agenda del Grifone prevedono la gara interna contro l’Atalanta (21/12) – già affrontata in Coppa Italia – e a seguire il ritorno all’Olimpico di De Rossi che affronterà la sua Roma (29/12).
16:00
Il passato giallorosso di De Rossi e Chivu
Nessun precedente tra i due allenatori, che nel proprio trascorso da giocatori condividono però 4 stagioni alla Roma. L’attuale tecnico dell’Inter, che ha indossato la maglia nerazzurra una volta chiuso il proprio ciclo a Trigoria, ha condiviso lo spogliatoio con l’ex compagno dal 2003 al 2007, conquistando inoltre la Coppa Italia 2006/2007.
15:54
Il bilancio in Serie A
Inter e Genoa si sono affrontate 114 volte in campionato, con un bilancio dei precedenti che riporta 60 vittorie dei nerazzurri e 22 dei rossoblù.
15:40
L’ultimo precedente in campionato
L’ultimo incontro tra Inter e Genoa si è invece disputato il 22 febbraio 2025 a San Siro, dove i nerazzurri si sono aggiudicati 26ª giornata grazie alla rete di Lautaro Martinez (78’). Sulla panchina ospite, era già subentrato Vieira.
15:28
Genoa-Inter: l’ultimo precedente a Marassi
L’ultima volta che il Genoa ha ospitato l’Inter risale al 17 agosto 2024, quando si disputò la gara valida per la prima giornata di campionato. Un incontro terminato in parità e che ha visto i nerazzurri ribaltare il vantaggio di Vogliacco (22′) grazie alla doppietta di Thuram (30′, 82′), servito prima da Barella e poi Frattesi (quest’ultimo ora in orbita mercato Juve). Poi, la rete di Messias (90′) – già fermato dagli 11 metri da Sommer – per il definitivo 2-2. In quell’occasione, sulle rispettive panchine sedevano Gilardino e Inzaghi, entrambi ammoniti per proteste.
15:14
La direzione arbitrale
Questa la designazione arbitrale dell’incontro:
Arbitro: Doveri. Assistenti: Rossi–Bercigli. Quarto uomo: Fourneau. Var: Camplone. Ass. Var.: Abisso.
15:00
Genoa-Inter: le probabili formazioni
Questi i probabili schieramenti di De Rossi e Chivu:
GENOA (3-5-2): Leali; Marcandalli, Otoa, Vasquez; Norton-Cuffy, Thorsby, Malinovskyi, Frendrup, Martin; Vitinha, Colombo. Allenatore: De Rossi.
A disposizione: Sommariva, Ekhator, Masini, Ellertson, Onana, Carboni, Sabelli, Fini, Stanciu, Messias, Cuenca, Ekuban, Venturino, Cornet.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Akanji, Bastoni; Henrique, Barella, Zielinski, Mkhitaryan, Augusto; Esposito, Martinez. Allenatore: Chivu.
A disposizione: Martinez, Dimarco, De Vrij, Cocchi, Diouf, Sucic, Frattesi, Thuram, Bonny.
Stadio Luigi Ferraris, Genova.
Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

