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Paratici, la Fiorentina sceglie l’ennesimo ex Juve: chi può ritrovare da Kean a Fagioli


Tra la trattativa in corso con l’ex dirigente della Juventus Fabio Paratici per l’incarico di nuovo responsabile dell’area tecnica della Fiorentina per i prossimi 5 anni, e lo sciopero della Curva Fiesole che resterà vuota i primi 20’ (potrebbe essere così pure negli altri settori dello stadio), si incastra la partita con l’Udinese che sa di ultima spiaggia innanzitutto per Paolo Vanoli, ma anche per la sua squadra sempre più a picco. Da tempo ogni gara dei viola ha assunto un significato da dentro o fuori, stavolta più che mai. Chiusi in ritiro al Viola Park dove sono tornati da Losanna venerdì, tecnico e giocatori stanno cercando di capire come uscire dal buco nero. Non potendo cambiare granché gli interpreti Vanoli potrebbe modificare il modulo sperando sia sufficiente per ritrovare quella vittoria che in Serie A manca dal 26 maggio. L’ultima, guarda caso, è stata proprio contro l’Udinese battuta in trasferta 3-2 con i gol di Fagioli, Comuzzo e quello decisivo di Kean che non segna in campionato da due mesi (26 ottobre, rigore del 2-2 col Bologna). Ma su tutto tiene banco il possibile arrivo di Paratici che in viola fra l’altro ritroverebbe Kean, Mandragora, Fagioli e Nicolussi Caviglia: terminati i 30 mesi di inibizione per il caso plusvalenze, ancora impegnato con il Tottenham (cosa che non mette in discesa la trattativa), il 53enne dirigente sarebbe comunque intenzionato dopo 4 anni a tornare in Italia. Anche se a Firenze lo aspettano una sfida e una situazione complicatissime da ogni punto di vista. 

Udinese, occhio a Bertola

Fronte Udinese dovrebbe essere confermata la squadra che ha superato il Napoli: complicata, dal punto di vista ambientale e di motivazioni degli avversari (sempre che le ritrovino dopo troppe gare inguardabili), la trasferta di Firenze. Runjaic è intanto rimasto decisamente soddisfatto dal match contro gli uomini di Conte, per continuità di prestazione e per lo sviluppo di entrambe le fasi di gioco, contro una delle migliori squadre del campionato. Particolarmente contento, il mister, della prestazione di Bertola sulla fascia sinistra in mediana. L’ex Spezia, schierato a sorpresa per sopperire alle assenze per infortunio di Kamara e Zemura, ha convinto sia in copertura su Neres, non proprio l’avversario più semplice da tenere a bada, che in fase offensiva, con diverse azioni e conclusioni verso la porta. E’ molto probabile venga confermato, nonostante la disponibilità di Kamara, recuperato dopo il problema al piede sinistro patito contro il Bologna.

Alla ricerca di continuità

Il tecnico, nella conferenza stampa di presentazione del match, ha posto l’attenzione sulla prestazione e sulla crescita dei suoi ragazzi, aspetti da considerare oltre al risultato. Rispetto a questo l’ultimo match ha dato buone indicazioni, ma ciò che conta ora è trovare la continuità tanto agognata, per riuscire ad alzare l’asticella degli obiettivi. Fondamentale rivedere il buon approccio difensivo visto contro i campioni d’Italia, aspetto da cui partire per conquistare risultati importanti, vista la qualità offensiva. 
 

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