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Tudor presentazione, rivivi la diretta: “Juve, vorrei restare 10 anni ma guardo il presente”


13:04

Così giocherebbe la Juve di Tudor

Possibile il ritorno della difesa a tre, così dovrebbe giocare la Juve di Tudor. La probabile formazione. 


12:49

Terminata la conferenza stampa

Terminata la conferenza stampa di Tudor. Tanti i temi trattati, dal capitano Locatelli a Vlahovic, all’appartenenza alla Juve. Leggi il testo integrale. 


12:40

Tudor: “C’è appartenenza, ma non conta quello. A Lippi voglio bene”

“Senti sempre lo spogliatoio cosa pensa, lo annusi. C’è appartenenza, ma non conta quello, altrimenti prendi il più grande tifoso per vincere. Ci sono tante robe da fare, toccare i punti giusti sotto tutti i punti di vista. È un lavoro da fare, di tutto il club. I giocatori vanno in campo e sono i protagonisti, ma io poi devo farli rendere al massimo. Lippi è l’allenatore che mi ha portato alla Juventus. Quando penso a quella persona penso alla Juventus. Rappresenta il meglio nel modo di fare, allenare, comunicare, gestire lo spogliatoio. A Marcello voglio bene”.


12:29

Tudor su Thuram e Kolo Muani

“Thuram? Ieri ho sentito suo papà. Mi ha detto di dargli subito uno schiaffo se fa qualcosa di sbagliato. Ma lui è un giocatore forte, educato, lo conoscevo già. Kolo Muani è un giocatore forte, l’ho conosciuto solo ieri, ma so che è un grande giocatore”


12:27

Tudor: “Con il Genoa faremo una grande partita”

“I tifosi sono sempre stati importanti e sono sicuro che con il Genoa ci daranno una grande mano. I ragazzi ci tengono e sono sicuro che faremo una bella gara con il Genoa, anche se sarà difficile. Vieira sta facendo bene, un allenatore capace, sono una bella squadra. Li rispettiamo tanto, consapevoli dei nostri mezzi”


12:25

Tudor: “A me piace attaccare, ma anche difendere”

“Serve la cattiveria giusta, però senza l’ansia e la pressione. Bisogna mettersi il casco e pedalare, ma bisogna anche stare tranquilli. Che squadra vedremo? Io dico sempre che non dobbiamo rinunciare a niente, io voglio gente che si diverta. Per me bisogna sempre fare un gol in più, cioè giocare, attaccare, però bisogna anche difendere, perché mi piace anche non prendere gol. Il lavoro deve essere completo sotto tutti i punti di vista. Il calcio deve essere sempre più interessante”.


12:23

Tudor: “Zidane e Del Piero, due aneddoti”

“Racconto un paio di aneddoti: vengo alla Juve, sono un ragazzo di 20 anni, c’è Zidane. Io dovevo fare una terapia, era il mio turno e arriva Zidane, io mi sposto e lui mi dice “no ci sei tu adesso, a me tocca dopo”. Un’altra: io prendo le calze e le butto nello spogliatoio, Del Piero le prende e mi dice: ‘Non buttarle così, prendile e mettile bene'”.


12:21

Tudor: “Così sarà la mia Juve, niente paragoni”

“La mia Juve deve essere la conseguenza del lavoro in allenamento, non posso paragonarla a quella di prima. Spero che già sabato si veda uno spirito diverso, ma ci saranno due o tre settimane. Koopmeiners? È un giocatore forte con la voglia di fare, il mio compito è farlo rendere al massimo e sono sicuro che lo farà. Ai ragazzi ho detto tante cose, non ricordo qual è stata la prima, ho spiegato loro quello che voglio. È stata una settimana particolare con le nazionali”


12:19

Tudor: “La difesa a tre? Conta il sacrificio”

“Dobbiamo lavorare su tutto, dare un po’ di spensieratezza ma anche motivazione. Non dobbiamo trascurare niente, però andare forte e consapevoli di quello che rappresentiamo. La difesa? In carriera ho fatto a quattro o a tre, pressing o a zone. Bisogna trovare l’assetto giusto per i giocatori che hai. Ma la differenza la fa lo spirito di sacrificio dei giocatori, il compito dell’allenatore è trasmettere queste cose”


12:16

Tudor: “Locatelli sarà il capitano”

“Tutti devono prendersi delle responsabilità e andare nella stessa direzione, però si tratta anche di costruire la mentalità del gruppo. Il capitano sarà Locatelli come era prima, è un ragazzo giusto, per bene, ha le doti giuste per farlo”


12:15

Tudor: “Tanti giovani? Alla Juve devi crescere in fretta”

“Qualcuno l’ho conosciuto solo ieri, non posso dire chi può essere leader. Prima c’era tanta personalità ovunque, oggi è diverso. Si sono portati tanti giocatori insieme, quando si portano tanti giocatori possono rallentare i processi di crescita della squadra. Poi quando sei alla Juve devi crescere in fretta, non interessa se sei giovane o no. Qui c’è una cultura del lavoro incredibile, penso a Del Piero a Zidane e a tanti altri”.


12:12

Tudor: “Contratto? Guardo il presente”

“Quasi sempre non è ne bianco né nero, è grigio. Io mi considero un allenatore, nella mia carriera ho iniziato ad allenare abbastanza presto, ho vissuto abbastanza all’estero. Io faccio le scelte con il cuore, se sento che è giusto proseguo oppure vado a casa, a prescindere dal contratto. Si vive del presente, nella vita ma anche in questo lavoro. Avere 10 anni di contratto cambia poco, io vorrei rimanere 10 anni, ma penso a oggi a fare forte il mio lavoro. Quello che succede in futuro non possiamo controllarlo, io vivo l’allenamento di oggi”


12:09

Tudor: “Koopmeiners e gli altri, cosa proverò a fare”

“Ho visto tutti i ragazzi dispiaciuti, perché quando un giocatore va via è colpa loro e questo lo sentono, però li ho visti anche motivati e con tanta voglia di ripartire. Koopmeiners è uno di questi, io proverò a trovare loro le posizioni dove possono rendere di più”


12:08

Tudor: “Vlahovic ha voglia di ripartire”

“Si tratta di un giocatore fortissimo. Io sono felice di allenarlo, già in passato ho fatto dichiarazioni di lui. Ha le qualità che dovrebbe avere un giocatore da prima classe, sa fare gol, è veloce, forte, capisce, intelligente, un trascinatoreVlahovic viene da un momento così lo sappiamo. Abbiamo parlato, lui ha voglia di ripartire, questo è bello. C’è lui e Kolo Muani, due giocatori forti che possono giocare insieme o alternati. L’importante per un allenatore è avere giocatori forti”


12:06

Tudor: “L’emozione c’è, ma sopratutto dobbiamo fare un grande lavoro”

“Prima vorrei salutare tutti qua, un ringraziamento al direttore e al club per questa opportunità di allenarlo. Darò tutto per fare un lavoro giusto, le emozioni ci sono ovviamente, perchÉquesto è un club che tutti vorrebbero allenare, però c’è soprattutto la voglia di fare un grande lavoro e raggiungere l’obiettivo che sappiamo tutti qual è. Credo molto in questa squadra, abbiamo avuto poco tempo per lavorare, ma non ci sono scuse. Dai giocatori cerco responsabilità, partiamo così”


12:04

Le parole di Giuntoli

Giuntoli introduce la conferenza stampa. “Volevo cominciare ringraziando Thiago Motta e tutto il suo staff per il grande impegno profuso, volevo chiarire anche il rapporto che ho con lui che rimarrà un grande rapporto di stima e di affetto. Credo che possa fare l’allenatore a grande livello. Durante la settimana della pausa delle nazionali ci siamo presi un po’ di tempo e abbiamo analizzato l’andamento delle ultime gare, che ci ha destato preoccupazione soprattutto per come sono avvenute. Le nostre scelte sono andate subito su Tudor, non solo per il suo passato alla Juve, ma anche per le sue qualità tecniche, umane e morali. Igor rimarrà con noi fino al termine della stagione, compreso il Mondiale per Club, poi ci siederemo a un tavolo e speriamo di poter continuare insieme, perché possiede le qualità per fare bene”.


12:00

Ci siamo, la conferenza di Tudor sta per iniziare

Tutto pronto per la presentazione di Igor Tudor, c’è grande attesa per le parole del nuovo tecnico della Juve.


11:52

Tudor, il calendario della Juve in campionato

Tudor ora deve affrontare nove finali per centrare la Champions. Il debutto in casa con il Genoa, poi la Roma di Ranieri all’Olimpico. Una partenza molto dura. Ecco il calendario completo.


11:39

Tudor riparte dalla difesa: sarà di nuovo a tre

Tudor dovrà ripartire dalla difesa, che nelle ultime due partite con Atalanta e Fiorentina ha incassato 7 gol. Proprio queste due disfatte hanno accelerato il cambio in panchina e l’arrivo di Tudor. La linea difensiva con il tecnico croato sarà di nuovo a tre.


11:27

Bremer: “Ho parlato con Tudor, spero che centreremo la Champions”

Il difensore brasiliano dei bianconeri ha parlato del cambio in panchina e del recupero dall’infortunio: “Spero di rientrare per il Mondiale per Club”. Leggi l’articolo completo


11:14

Tudor rivoluziona la Juve in 5 mosse

il nuovo tecnico vuole riportare normalità nei rapporti e convincere tutti dopo l’ermetismo dell’ultimo Motta. Leggi l’articolo completo


11:07

Tudor, la media punti con la Lazio

Tudor alla Lazio ha avuto un rendimento eccezionale: 18 punti in 9 partite, frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta. Una media di 2 punti a partita.


11:03

La filosofia di Tudor

Tudor in questi giorni ha iniziato a spiegare la sua filosofia alla squadra: vuole intensità, grinta e solidità dai giocatori.


Allianz Stadium – Torino


Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/calcio/serie-a

Giuntoli: “Tudor al Mondiale”, poi la frase su Motta. Tutta la conferenza Juve

Ranieri spiazza tutti sul futuro della Roma: “Gasperini non sarà l’allenatore”