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Zielinski, niente tatuaggi: “Mia mamma non vuole”

Obbligatorio ripartire per il Napoli di Carlo Ancelotti, reduce dallo stop in campionato contro la Juventus che vale un distacco di 16 punti dalla vetta della classifica. Già abbandonata la Coppa Italia per mano del Milan, agli azzurri resta la ribalta internazionale con l’Europa League giunta agli ottavi di finale: archiviato senza problemi l’esame Zurigo, il prossimo ostacolo ora è il Salisburgo che domina in Austria e che ha già sorpreso nella competizione la scorsa edizione. Massima attenzione invocata da Carletto in conferenza stampa: “Sarà decisivo il ritorno, intanto vogliamo provare a indirizzare il risultato. Servirà intelligenza, ma non ci saranno scorie dal ko contro la Juve”. Detto inoltre del divertente appello a San Gennaro, reo di non aiutare una squadra che produce più occasioni di tutti e ne concede meno, accanto ad Ancelotti sedeva un giocatore centrale nel progetto Napoli come Piotr Zielinski. Polacco classe 1994, 5 gol segnati in 35 presenze stagionali, il numero 20 azzurro ha analizzato il momento del gruppo soffermandosi anche sulla sua figura e le differenze con il passato: “Sto bene, sono contento della mia condizione e spero di continuare così, posso ancora crescere nelle scelte e nell’ultimo passaggio, anche sotto porta. Rispetto all’anno scorso sono cambiate delle cose: devo ringraziare Ancelotti per la fiducia che mi sta dando, spero di ripagarlo“.


Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_europa-league.xml


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