TORINO– «L’Ajax ha messo in grandissima difficoltà il Bayern Monaco, ha eliminato il Real Madrid e ora la Juventus, questo è un avversario che tutto l’anno ha messo in mostra un grandissimo gioco e va riconosciuta, come cultura sportiva, la loro superiorità. Questa è una squadra sorprendente, con una filosofia messa in campo da giovani talenti, una seria pretendente al titolo – continua il numero uno della società campione d’Italia – L’arrivo di Cristiano Ronaldo per vincere la Champions? La Champions era un obiettivo, come lo sarà l’anno prossimo. L’undici in campo questa sera è un undici relativamente giovane, escluso Ronaldo…Con Allegri in panchina? Con Allegri in panchina, certo. Ha un anno ancora di contratto, ci siederemo a fine stagione per discuterne insieme, abbiamo un gruppo giovane e forte anche nello staff dirigenziale. Ci riproveremo la prossima stagione». Così Andrea Agnelli, presidente del club bianconero, commentando a caldo l’eliminazione della sua squadra.
«Il mio mestiere è di essere presente in determinati momenti, l’Ajax ha meritato ampiamente di passare il turno. La Juventus è da cinque-sei anni stabilmente nei quarti di finale della Champions League, dobbiamo continuare questo percorso. L’Ajax va a cicli, ha fatto una finale di Europa League e ora è in semifinale di Champions, una competizione dove una mezz’ora fatta bene può decidere una partita, da parte mia faccio una valutazione complessiva e una riflessione generale: stiamo per vincere l’ottavo scudetto consecutivo, abbiamo alzato la Supercoppa, eravamo 43esimi nel ranking europeo e ora siamo al quinto posto, sempre presenti nelle fasi finali della Champions».