BRESCIA – È festa promozione allo stadio Rigamonti. Il Brescia vince 1-0 l’Ascoli e si regala la promozione in Serie A con due giornate d’anticipo in virtù del pareggio interno del Palermo contro lo Spezia. Il club lombardo ritorna nella massima serie dopo otto stagioni in Serie B.
DECISIVO DESSENA – In uno stadio Rigamonti caldissimo il Brescia vuole trovare subito il vantaggio per chiudere la pratica nel minor tempo possibile. La prima grande occasione per le rondinelle arriva al 18′ con Dessena che su assist di Spalek colpisce il palo. La fretta di conquistare la promozione fa commettere diversi errori alle rondinelle, soprattutto ai più giovani. Per fortuna di mister Corini i senatori prendono in mano la situazione. Il gol che sblocca la sfida e fa esplodere il Rigamonti arriva al 36′ proprio con l’ex Cagliari, alla prima marcatura stagionale, bravo ad inserirsi tra le maglie bianconere e mettere il pallone alle spalle di Lanni. Il gol sblocca mentalmente le rondinelle che vanno vicine al raddoppio nella chiusura di tempo con una rovesciata di bomber Donnarumma che finisce di poco a lato. Si va a riposo con il punteggio sull’1-0 per i padroni di casa. Nella ripresa il Brescia prova ad amministare il vantaggio spinto dal tifo incessante della Curva Nord. Corini manda in campo Morosini e Dall’Oglio per Donnarumma e Spalek. Torregrossa, l’uomo più in forma delle rondinelle, prova a pungere ma la difesa bianconera riesce a tenerlo a bada. Negli ultimi dieci minuti alle rondinelle tremano le gambe con Dall’Oglio che spreca malamente un contropiede ghiottissimo. Al 90′ ci prova Cavion a rovinare tutto ma Alfonso è attento e para a terra. L’Ascoli non ha la forza di trovare il pareggio ed al triplice fischio del signor Baroni scatta la festa promozione al Rigamonti.
