TORINO – La differenza di eco mediatica è di gran lunga superiore alla differenza di due categorie che passa tra la Serie A e la Serie C, teatri dove le due squadre si esibiscono. Anche la panchina della Juventus Under 23, però, come quella della prima squadra, non ha ancora un futuro certo. Anzi, sulla guida della seconda squadra nella prossima stagione le incertezze sono ancora superiori: non fosse altro che per il fatto che Mauro Zironelli, l’allenatore che ha tenuto a battesimo la prima formazione B italiana, ha il contratto in scadenza e tutto sembra indicare che non ci sarà un rinnovo.
FATTO IN CASA – Così anche per quanto riguarda la Juventus Under 23 si levano voci e circolano indiscrezioni relative al nome del prossimo allenatore e tra i tanti ce n’è uno che sta iniziando a venire fuori con maggiore insistenza. Di sicuro è il più celebre, visto che si tratta di uno dei giocatori più forti della storia della Juventus e del calcio italiano: Andrea Pirlo. Ipotesi affascinante, che strizza l’occhio alle carriere di Pep Guardiola e Zinedine Zidane: prima stelle di Barcellona e Real Madrid sul campo, per giunta entrambi accostabili a Pirlo per posizione e doti tecniche, poi allenatori del Barcellona B e del Castilla (la seconda squadra del Real), infine tecnici vincenti delle prime squadre blaugrana e blanca. Ed entrambi oggetti del desiderio della Juventus per il dopo Allegri, ma uno difficilissimo (Guardiola) e uno impossibile (Zidane) da raggiungere se quel dopo iniziasse tra poche settimane.