ROMA – Questa notte gli striscioni contro il presidente Pallotta, questo pomeriggio invece è cominciata la vera contestazione da parte della Curva Sud per l’imminente addio di Daniele De Rossi. Il capitano giallorosso il prossimo 26 maggio giocherà la sua ultima partita con la maglia della Roma: la decisione di non rinnovare il contratto al capitano ha scatenato l’ira dei tifosi che si sono riversati fuori al centro sportivo Fulvio Bernardini per protestare: «AS azienda, oggi chiarimo questa faccenda», «Fatelo firmà», «Noi l’AS Roma, voi azienda funebre», gli striscioni esposti fuori Trigoria.
Dopo un’ora il boato dei tifosi: De Rossi sotto la pioggia è uscito dal centro sportivo per parlare con i tifosi, accompagnato dal direttore sportivo Massara e, dopo qualche minuto, anche da Claudio Ranieri. Ovazione anche per il tecnico testaccino e il capitano, poi le domande a Massara per cercare di capire a chi attribuire la colpa dell’addio del capitano: «Abbiamo capito, la colpa è di Pallotta e Baldini che non lo vogliono più tra i piedi».