in

Ancelotti ritrova Insigne: le probabili formazioni

Ultimi 180’ di stagione e poi sarà tempo di verdetti, vacanze e programmazione fantacalcistica e non, della prossima stagione. Le ultime due di campionato potrebbero riservarci qualche sorpresa a livello di titolari in campo. Molti giovani faranno il proprio esordio in Serie A (per la verità molti lo hanno già fatto) ma con tutta probabilità sarà una prima volta a gara in corso. Escludendo quello che sta facendo il Chievo (con Semper e Vignato su tutti), le altre dovrebbero farci conoscere più da vicino altri prospetti facendoli però partire dalla panchina.

Salvezza e Champions sono ancora in ballo e presumibilmente la lotta ci sarà fino all’ultima giornata. Con la Lazio fresca vincitrice della Coppa Italia, il Torino deve sperare che Roma o Milan perdano punti per strada. I granata saranno attesi dalla sfida contro l’Empoli. La squadra di Andreazzoli è padrona del proprio destino dato che con 2 vittorie si salverebbe senza dipendere da risultati altrui ( per leggere tutti i calcoli sulle combinazioni retrocessione). Anche Genoa-Cagliari, match che aprirà il penultimo turno, è decisamente delicato. La Juventus ritrova un bel po’ di uomini ed è l’ago della bilancia della corsa Champions. L’Inter invece, in caso di vittoria, non dovrebbe più preoccuparsi.

Ecco il puntuale resoconto dai vari campi d’allenamento. Le sono in costante aggiornamento grazie al prezioso lavoro degli inviati di Sky Sport.

UDINESE-SPAL, sabato ore 15

Udinese, Barak in gruppo

Buone notizie per Igor Tudor in vista della sfida contro la Spal. Al ‘Bruseschi’ si è rivisto in gruppo Barak. Sarà certamente importante il suo apporto in questo finale di stagione. Il giocatore ceco è già da qualche giorno che lavora con i compagni. D’Alessandro invece ha svolto un lavoro differenziato programmato. Nessun problema in vista della partita. Davanti Okaka, dopo la doppietta al Frosinone, pare confermabile. Si apre quindi un ballottaggio Pussetto-Lasagna con il primo in leggero vantaggio. In difesa linea De Maio-Ekong-Samir. Anche Fofana va verso recupero e possibile convocazione.

Spal, Missiroli in dubbio

In settimana problemi per Viviano, Missiroli e Kurtic: qualcuno non si è allenato, qualcun altro ha svolto lavoro differenziato. Quello che preoccupa di più in vista della sfida contro l’Udinese è Missiroli. Problema al costato per il centrocampista biancazzurro che ha continuato a svolgere lavoro differenziato. C’è ottimismo invece sul fronte Kurtic. Lo sloveno pare aver recuperato dal problema al piede. In avanti si candida Paloschi, ma c’è da battere la concorrenza di Floccari. In mezzo potrebbe toccare a Schiattarella mentre in difesa ci sono tre posti per 4 candidati.

GENOA-CAGLIARI, sabato ore 18

Genoa, ancora fuori Lazovic

Sfida davvero delicata per il Genoa di Prandelli. Il tecnico rossoblù dovrebbe opare per il 3-5-2. Sabato però mancherà sicuramente lo squalificato Romero. Per quel che riguarda l’infermeria c’è da fare il punto: Mazzitelli e Lazovic, salvo recuperi dell’ultimo minuto, salteranno anche la gara contro l’Udinese mentre Biraschi pare aver superato il piccolo affaticamento muscolare e dovrebbe essere titolare con Gunter e Zukanovic a completamento del reparto. In attacco è pronto il duo Lapadula-Kouamé mentre i ballottaggi modificherebbero l’assetto. Pezzella insidia Zukanovic ma con il primo titolare, Criscito scalerebbe in difesa. Rolon o Bessa invece potrebbero far scivolare in panchina Gunter dato che a quel punto Radovanovic arretrerebbe in difesa.

Cagliari, squalifica ridotta: torna Ionita

La notizia, come vedremo, fa sorridere ben tre squadre. Ad Artur Ionita è stata tolta una giornata di squalifica. Maran quindi può tornare a schierare dal primo minuto il centrocampista moldavo. I dubbi sulla posizione di Barella, l’eventuale utilizzo di Padoin o Birsa sono stati quindi scacciati. Restano indisponibili Faragò e Ceppitelli con quest’ultimo che non ha superato l’infiammazione al tendine d’Achille. I quesiti di formazione riguardano solo la difesa: Klavan è pronto ad affiancare Pisacane in mentre sulle corsie esterne ci sono due ballottaggi: Cacciatore è il leggero vantaggio su Srna; sull’altra corsia favorito Pellegrini. Per l’attacco Maran ha parlato di Cerri come possibile soluzione alternativa a Joao Pedro. Partenza sicura dalla panchina per Castro.

SASSUOLO-ROMA, sabato ore 20:30

Sassuolo, squalificato Bourabia. Out Peluso

Qualche problema per Roberto De Zerbi che deve fronteggiare le assenze di Bourabia (squalificato), Peluso, Magnani e Sensi. Quest’ultimo è stato sfortunato protagonista di uno scontro in allenamento che gli ha procurato una frattura alla mano. Il giocatore è già stato operato ma non ci sarà per la gara contro la Roma. Il 4-3-3 neroverde dovrebbe quindi prevedere l’impiego di Locatelli a centrocampo. In attacco Matri, Babacar e Djuricic si giocano un posto. Berardi e Boga completeranno il pacchetto avanzato.

Roma, Manolas non convocato

A Roma tiene banco la questione De Rossi. La società, come noto, non gli ha rinnovato il contratto. Tra giudizi e proteste dei tifosi però c’è da preparare la sfida contro il Sassuolo. De Rossi, salvo sorprese, dovrebbe accomodarsi in panchina. Cristante e Nzonzi sono infatti in pole per essere la coppia titolare davanti a una difesa che vedrà un cambio. Manolas invatti ha interrotto l’allenamento a causa di una distorsione alla caviglia. Ranieri non lo ha convocato e quindi uno tra Marcano e Juan Jesus giocherà con il secondo favorito. Dopo la scelta di giocare col 4-3-3 contro la Juventus, Ranieri dovrebbe tornare al 4-2-3-1. C’è però il problema Pellegrini: l’azzurro ha un fastidio alla coscia non da poco. E’ convocato ma difficilemente partirà titolare. Senza di lui, ci sono due soluzioni dietro a Dzeko: o Pastore o Zaniolo. Sulla fascia destra Kluivert farà staffetta con Under.

CHIEVO-SAMPDORIA, domenica ore 12:30

Chievo, passerella finale per Pellissier

Ultima sfida casalinga per Di Carlo e i suoi prima di dire arrivederci alla Serie A. Chi invece non tornerà più (da giocatore) nel massimo campionato italico è Sergio Pellissier. Per il capitano gialloblù, dopo l’ovazione di San Siro contro l’Inter, ci sarà anche modo di salutare il suo pubblico nella sua casa. Difficile pensare che l’attaccante valdostano non parta titolare. In difesa dubbio Cesar-Barba con il secondo che giocherà quasi sicuramente ma ciò che non è sicura è la sua collocazione geografica. Centrale o terzino? Più probabile la prima opzione. In mezzo torna Dioussè dalla squalifica. Prenderà il posto di Rigoni che ‘dà il cambio’ al compagno visto che il turno di stop dal giudice sportivo è toccato a lui.

Sampdoria, ai box Defrel e Murru

A Bogliasco, mister Giampaolo deve monitorare più di un elemento, soprattutto in difesa visto che Nicola Murru, al pari di Audero e Junior Tavares, hanno svolto lavoro individuale e non si sono quindi allenati con il gruppo. Andersen sta continuando a seguire la tabella di recupero ma almeno torna Colley dalla squalifica e sarà titolare con Ferrari. Solo panchina per Tonelli. A centrocampo Jankto e Linetty si giocano il posto. Defrel infine ha accusato un risentimento muscolare ed è in dubbio per la sfida di Verona.

EMPOLI-TORINO, domenica ore 15

Empoli, qualche acciacco ma nessuno preoccupa

Sfida da vincere per l’Empoli di Andreazzoli. Contro il Torino potrebbe essere confermato l’XI che ha battuto la Sampdoria nonostante qualche problema in settimana. Caputo continuerà a stringere i denti anche se il problema al piede persiste. Dell’Orco e Silvestre non hanno forzato in allenamento visto che non sono ancora al 100%. Problema alla schiena per Krunic che però non preoccupa in vista di domenica. Stesso discorso per Dragowski che a metà settimana ha interrotto un allenamento.

Torino, problema alla coscia per Ansaldi

Tomas Rincon torna a disposizione di Mazzarri. Di rientro dalla squalifica, il venezuelano sarà titolare in mezzo al campo. In difesa Izzo ha smaltito la sindrome influenzale e non è più in dubbio. Problemi invece per Ansaldi che è alle prese con un fastidio al bicipite femorale della coscia destra. In caso di mancata disponibilità, ecco Ola Aina. In mezzo duello tra Lukic e Meité. In attacco ancora favorito Berenguer

PARMA-FIORENTINA, domenica ore 15

Parma, due entrano e due escono

Altro giro e altra sfida che potrebbe dirci tantissimo in chiave salvezza. D’Aversa ritrova a centrocampo due pedine fondamentali: Kucka e Barillà infatti rientrano dalla squalifica; di contro però ci sono Rigoni e Bruno Alves che non saranno a disposizione dopo lo stop imposto dal giudice sportivo. Possibile ballottaggio tra il 5-3-2 e il 4-3-3. In caso di tridente d’attacco spazio a Inglese, Gervinho e uno tra Sprocati e Siligardi. In mezzo invece, rispetto all’ultima sfida, sarà confermato solo Scozzarella. In difesa Gagliolo punta a una maglia da titolare.  

Fiore, torna Veretout. Dubbio Pezzella ‘mascherato’

Reduce dall’operazione allo zigomo, Pezzella potrebbe tornare a disposizione e giocare con una maschera protettiva. Il centrale argentino, con tutta probabilità, o rimarrà a casa o sarà titolare. Veretout fa la stessa ‘fine’ di Ionita. Squalifica ridotta di una giornata con il francese che torna a disposizione. Con lui a centrocampo ci saranno Benassi ed Edimilson. Qualche dubbio dietro con Milenkovic sicuro del posto ma non ancora del ruolo. Davanti Simeone prova a recuperare posizioni nell’indice di gradimento dell’allenatore viola.

MILAN-FROSINONE, domenica ore 18

Milan, Gattuso non cambia

Impegno sulla carta agevole per il Milan di Gattuso che vincendo metterebbe molta pressione all’Atalanta di Gasperini impegnata in uno dei due posticipi domenicali. Qualche dubbio c’è ma l’idea di base è rifare ciò che si è fatto a Firenze: sia in termini di risultato che di uomini. Quindi non è da escludere, anzi è probabile, che Gattuso confermi in blocco l’XI che ha sconfitto la squadra di Montella. Dietro Conti e Zapata cercheranno di insidiare Abate e Musacchio. In mezzo Biglia non sta ancora benissimo, spazio quindi a Bakayoko mentre in avanti Piatek, coadiuvato da Borini e Suso, proverà ad interrompere il digiuno di gol

Frosinone, fuori Gori e Chibsah, torna Sportiello

Il primo cambio rispetto alla sfida interna con l’Udinese, riguarda la porta con Sportiello che torna dalla squalifica e con Bardi che si riaccomoderà in panchina. Problemi per Chibash e Gori che, al pari di Salamon, salteranno la sfida del ‘Meazza’. In difesa duello Goldaniga-Capuano. Paganini non è al meglio (ha svolto lavoro individuale a metà settimana) e potrebbe essergli preferito Zampano. In attacco Pinamonti, scuola Inter, è in pole per affiancare Ciano.

JUVENTUS-ATALANTA, domenica ore 20:30

Juventus, stop per Chiellini

Sembrava una bella settimana dal punto di vista medico: Rugani, Madzukic, Bonucci e Kean sono tornati a disposizione. Bernardeschi ha scontato il turno di squalifica; restavano indisponibili solo Perin, Khedira e Douglas Costa con quest’ultimo che però è sulla via del possibile ritorno. Invece c’è da registrare il problema al polpaccio che ha colpito Chiellini. In difesa è proto quindi Barzagli, alla sua ultima allo ‘Stadium’. Sulla sinistra duello Alex Sandro-Spinazzola. In mezzo cerca posto Bentancur mentre in attacco Dybala se la gioca con Kean con Bernardeschi che dovrebbe essere in pole su Cuadrado.

Atalanta, nessun dubbio in difesa

Con Toloi fuori e Palomino che non ci sarà causa squalifica, non ci sono dubbi sul terzetto difensivo che schiererà Gasperini. Davanti a Gollini, scenderanno in campo Toloi, Djimsiti e Masiello. Qualcuno dovrà recuperare le forze dopo la finale di Coppa Italia ma è improbabile che ci siano ‘rivoluzioni’ nell’XI titolare. Solito duello Gosens-Castagne mentre il jolly potrebbe essere Pasalic.

NAPOLI-INTER, domenica ore 20:30

Napoli, Insigne torna in gruppo

Sembrava che Lorenzo Insigne fosse destinato a vedere un’altra gara dalla tribuna. L’attaccante azzurro, vittima di un risentimento all’adduttore, ha però superato il problema dato che è rientrato in gruppo. Ancelotti quindi potrà contare anche su di lui. Resta solo da capire se potrà scendere in campo dall’inizio. Se così fosse, tornerebbe il ballottaggio tra Milik e Mertens. Nell’ultimo allenamento solo Ounas ha svolto lavoro differenziato. Mario Rui pare favorito su Ghoulam ma sappiamo quanto Ancelotti ami mescolare le carte in allenamento. Col gruppo si sono visti anche Maksimovic e Diawara. In mediana non dovrebbero esserci soprese con Callejon e Zielinski in fascia e la coppia Allan-Fabian Ruiz in mezzo.

Inter, de Vrij e Politano monitorati. Joao Mario a casa

All’Inter di Spalletti manca una vittoria per avere la certezza aritmetica di un posto in Champions. Il tecnico toscano pretende quindi che tutti siano ancora professionali e soprattutto motivati. Su quest’ultimo aspetto ha peccato Joao Mario che è stato rimandato a casa prima del termine della sessione di giovedì. Il portoghese non era comunque in lizza per una maglia da titolare. C’è però chi tornerà dal primo minuto. Parliamo di D’Ambrosio e Brozovic, di rientro dalla squalifica. Zero speranze per de Vrij, qualcuna in più per Politano, vittima di una distorsione alla caviglia. Entrambi non si sono allenati col gruppo. Politano potrebbe però essere a disposizione. In quest’ultimo caso è però scontata la sua partenza dalla panchina. Davanti solito dilemma: Lautaro o Icardi?

LAZIO-BOLOGNA, lunedì ore 20:30

Lazio, a Formello si riprenderà sabato

Notizia non bellissima per i vari fantallenatori. Dopo la vittoria in Coppa Italia, Simone Inzaghi ha giustamente concesso ai suoi di festeggiare. I giocatori riprenderanno la preparazione in vista del match contro il Bologna sabato mattina. Ci sarà quindi poco tempo per decidere (e sapere) chi giocherà. Radu sarà certamente fuori dato che è squalificato. In mezzo Milikovic-Savic, l’uomo della provvidenza mercoledì scorso, potrebbe comunque partire dalla panchina. Possibile che Inzaghi decida di ‘promuovere’ chi ha giocato meno. Badelj e Cataldi sono i principali indiziati. In attacco favorita la coppia Caicedo-Immobile

Bologna, Mihajlovic riabbraccia Sansone e Dijks

Ultimo ‘sconto’ di giornata è quello di Dijks che si è visto togliere un turno di stop. Il terzino olandese è quindi arruolabile, al pari di Sansone. Entrambi saranno titolari nel 4-2-3-1 rossoblù. Davanti alla difesa, c’è Dzemaili favorito su Poli mentre l’altro dubbio riguarda l’attacco. Palacio nell’ultima giornata ha agito da esterno con Destro unica punta. L’attaccante di Ascoli Piceno potrebbe avere un’altra chance dall’inizio visto che Palacio deve tirare un po’ il fiato.


Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml


Tagcloud:

De Rossi-Roma, due versioni dopo i WhatsApp audio

Prandelli: “Preziosi ci ha caricato per la gara”