La sua esperienza inglese Stephan Lichtsteiner l’aveva immaginata diversa. E invece lo svizzero, dopo essersi trasferito all’Arsenal la scorsa estate a parametro zero, non è riuscito a rendersi protagonista come fatto durante gli anni alla Juventus. 23 le presenze totali, solo 10 da titolare. Un gol un assist ma soprattutto un amore mai nato con l’ambiente: “Restare qui? Vediamo cosa succederà, anche se in questo momento credo sia difficile che possa accadere” Ha commentato l’esterno all‘Evening Standard. Lichtsteiner aveva firmato un contratto di solo un anno con opzione per il secondo, consapevole che non sarebbe stato facile trovare spazio data la concorrenza di Bellerin. Poi quest’ultimo si è fatto male, ma lo svizzero è sprofondato nelle preferenze di Emery anche dietro al giovane Maitland-Niles.
“Voglio l’Europa League”
Adesso la testa, però, è solo alla finale di Europa League, dove non gioca dagli ottavi dopo una prima parte della competizione da protagonista: “La coppa è l’unica cosa che conta – ha continuato – voglio aiutare il club a tornare ai massimi livelli. Champions? Un peccato non aver finito fra le prime quattro in campionato. Nel finale abbiamo buttato via punti importanti soprattutto in trasferta, pagando anche le tante energie spese per andare in fondo in Europa”. Insomma, l’unica possibilità per prendere parte alla massima competizione europea resta quella di vincere l’Europa League. Che potrebbe essere il diciottesimo trofeo in carriera per Lichtsteiner. 35 anni ma ancora tanta voglia di giocare.