FIRENZE – La Corte Sportiva d’Appello ha accolto parzialmente il ricorso d’urgenza della contro la squalifica di due turni del tecnico Vincenzo Montella . Lo stop del tecnico viola, cui era stata comminata anche l’ammenda di 10mila euro, è stato infatti ridotto da due a una sola giornata, motivo per il quale l’aeroplanino non potrà comunque andare in panchina nell’ultima gara del campionato di Serie A, il match con il fondamentale per la lotta salvezza. Il tecnico era stato squalificato “per espressioni ingiuriose agli ufficiali di gara e per avere, dopo l’espulsione, sferrato un pugno ad un cartellone pubblicitario la cui caduta ha ferito lievemente uno steward“.
IL COMUNICATO DELLA CORTE D’APPELLO
Questo, quanto si apprende dal comunicato della Corte Sportiva d’Appello Nazionale: “La C.S.A., sentito il quarto uomo, in parziale accoglimento del ricorso con richiesta di procedimento d’urgenza come sopra proposto dalla società A.C.F. Fiorentina di Firenze ridetermina la sanzione della squalifica in 1 giornata effettiva di gara e nell’ammenda di € 10.000,00. Dispone restituirsi la tassa reclamo”.