GENOVA – Il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo ha parlato dopo la bella vittoria con la Juventus, 2-0, firmata Defrel–Caprari. Queste le sue parole: “Ho voluto salutare il pubblico a fine gara, anche oggi sono stati commoventi e non ricordo qualcosa di simile. Mai una polemica, un rimprovero, ci hanno sempre spinto e sostenuto. Io non sono un allenatore plateale – prosegue -, sono umile e li ho ringraziati a modo mio per l’attaccamento che hanno sempre dimostrato, non c’entra con le decisioni che si prenderanno”.
Chiudere il cerchio
“Ho già parlato con Osti e Romei, domani parlerò con Ferrero e chiuderemo il cerchio – rivela -. Volontà? Vedremo, ascolterò cosa avrà da dire il presidente: se si riterrà concluso il mio ciclo servirà il coraggio di dire basta. La Sampdoria è al di sopra di tutti gli interessi, dei miei in primis”. I blucerchiati per un periodo hanno sognato l’Europa, ma qualcosa poi è andato storto: “Non so se potevamo fare di più, saranno gli altri a dover giudicare il nostro lavoro. Io ho alzato l’asticella in un determinato momento del campionato perchè potevamo giocarcela fino alla fine. Le motivazioni sono importanti ed ho alzato l’asticella per arrivare alla fine del torneo con un andamento regolare. 53 punti non sono pochi, non posso rimproverare nulla a questa squadra. Qui ci sono 23 giocatori buoni che non c’è fardello di scaricare: vuol dire che migliorati tutti. Defrel? Non conosco le decisioni, ma è un giocatore che nella mia squadra vorrei sempre“.