PESCARA – Il Verona supera il Pescara a domicilio 1-0 e si guadagna la finale playoff. Gli scaligeri devono ringraziare il bomber Di Carmine che, al 39′ della ripresa, realizza il calcio di rigore che permette alla squadra di Aglietti di giocarsi la promozione in Serie A con l’altra finalista: il Cittadella.
Reti inviolate
Agli abruzzesi basterebbe anche un pari, e infatti è il Verona a partire forte visto il pari dell’andata. Siamo al 5′ quando Di Carmine si presenta a tu per tu con Fiorillo calciando addosso al portiere del Pescara, ma l’attaccante può “tirare un sospiro di sollievo” perchè il guardalinee aveva segnalato fuorigioco. All’11’ ancora scaligeri in proiezione offensiva: Laribi, in area, ci prova di destro, Balzano mura provvidenzialmente. Al 18′ il Verona spreca una colossale occasione per portarsi sull’1-0, ancora Laribi: il numero 21 gialloblù raccoglie in area un traversone di Henderson ma, tutto solo, di testa manda clamorosamente fuori. Il dominio scaligero prosegue con la spizzata in area di Matos, troppo debole per impensierire Fiorillo. Il primo sussulto del Pescara arriva al 28′. Sottil ci prova con un destro dal limite che, dopo una deviazione, viene messo in angolo da Silvestri. Al 36′ annullato, con l’ausilio del VAR, un gol a Di Carmine per fuorigioco dello stesso attaccante. L’ultima emozione del primo tempo arriva nel recupero con il tiro di Brugman, fuori di poco.
Di Carmine regala la finale
Nel secondo tempo cominciano meglio i padroni di casa, con una doppia occasione sui piedi di Marras: nulla di fatto. Al 51′ ancora abruzzesi in avanti con una conclusione dalla distanza di Memushaj, Silvestri fa buona guardia. 3′ dopo risponde il Verona con Faraoni, ma il suo tiro è un passaggio per Fiorillo. Al 69′ occasione per il Pescara con la girata di Mancuso, provvidenziale l’intervento dell’estremo difensore biancoceleste. 1′ dopo è Matos a far male con una ripartenza, ma la sua conclusione è troppo potente e termina alta. Al 74′ l’episodio che spacca la partita: Abbattista comanda un calcio di rigore per una trattenuta in area di Scognamiglio su Di Carmine. Lo stesso attaccante gialloblù si incarica della battuta, eseguita alla perfezione: 1-0 per il Verona che ora vede la finale. Nei 4′ di recupero un sussulto lo “regala” l’espulsione di Scognamiglio che rimedia il secondo giallo, e il conseguente rosso, per un calcio a gioco fermo ai danni di un avversario. Ma all’ultimo secondo il neo entrato Bellini ha l’occasione di pareggiare i conti per il Pescara, ma calcia alto da pochi passi. Termina così, il Verona si giocherà la Serie A con il Cittadella.