TORINO – La ricorda commossa Umberto Agnelli. Il club ha voluto omaggiare lo storico presidente a quindici anni esatti dalla scomparsa: “Era un giorno tristissimo per tutto il popolo bianconero, che si trovava costretto a salutare, con dolore, Umberto Agnelli. Il Dottore se ne andava il 27 maggio del 2004, dopo una vita legata a doppio filo con la Juventus”.
I trofei
“Nella seconda metà degli anni ’50 divenne Presidente del club – continua la Juventus -. Una guida, la sua, che fino al 1962, portò alla Juventus tre Scudetti (fra cui quello della Prima Stella nel 1958) e due Coppe Italia”.
Sul tetto del mondo
“Ma come si diceva, quello del Dottore fu un legame lungo una vita intera. Negli anni ’90, infatti, tornò a occuparsi della Juve in prima persona, e visse, con il club, un’epoca di successi straordinari: cinque Scudetti, una Coppa Italia, quattro Supercoppe italiane, una Coppa Intertoto, una Supercoppa europea, ma soprattutto la Champions League e la Coppa Intercontinentale.
Oggi, all’indomani della conclusione della stagione che ha portato in bacheca l’ottavo Scudetto consecutivo, lo ricordiamo, perché Umberto Agnelli è sempre nei nostri cuori“.