Tottenham-Liverpool: la finale di Champions League si avvicina. La squadra di Jurgen Klopp è pronta a riprovarci dopo la sconfitta contro il Real Madrid della scorsa stagione. Questa volta a difendere la porta dei Reds ci sarà Alisson, che così ha parlato ai microfoni di Sky Sport a pochi giorni dal grande match: “Giocare una finale è sempre un piacere, abbiamo sensazioni positive – ha spiegato il brasiliano – Sono felice, abbiamo fatto un ottimo lavoro: la Premier League ci è sfuggita nonostante 97 punti, ma la stagione è stata davvero importante. Dopo la semifinale col Barcellona abbiamo vissuto momenti speciali, ci aspetta una grande finale. Sarà la partita più importante della mia carriera”. Nella scorsa edizione della finale di Champions la pressione tradì Loris Karius, protagonista in negativo di quella partita con errori decisivi: “Può succedere a chiunque di sbagliare in una finale – ha proseguito Alisson – Ma gli errori, tengo a dirlo, li commette solo chi gioca certe partite. Sono concentrato su me stesso, lavoro dall’inizio della stagione per questo momento e finalmente è arrivato. Farò del mio meglio per aiutare la squadra”.
“De Rossi secondo solo a Totti, dispiace vada via”
Alisson, da un anno a Liverpool dopo l’esperienza di due stagioni con la maglia della Roma, ha voluto anche parlare dell’addio ai giallorossi di Daniele De Rossi: “Daniele è una grandissima persona – ha detto il portiere – Mi dispiace che abbia annunciato l’addio alla Roma, perché lui è un simbolo della squadra e della città intera. Forse, da questo punto di vista, nella storia del club più grande di lui c’è stato solo Totti”. Sul suo rapporto con De Rossi, poi: “Per me è stato importantissimo, nelle due stagioni giocate a Roma mi ha accolto molto bene e abbiamo fatto amicizia. Lui ha grande esperienza, ci mette sempre qualcosa per farti crescere”, ha concluso.
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