È stata la Champions League del Liverpool, campione d’Europa per la sesta volta nella storia. Ma è stata anche la Champions League delle sorprese: dall’Ajax al Tottenham. Per la prima volta dopo cinque anni in finale sono mancati i soliti noti, Messi e Ronaldo, che a loro modo comunque hanno inciso con Barcellona e Juventus. Ma quest’anno ci sono stati parecchi protagonisti a sorpresa, eroi che non ti aspetti e giovani pronti a prendersi la scena per il presente e per il futuro. E la squadra dell’anno che ne è venuta fuori è un mix di tutto questo: l’UEFA ha scelto i 20 calciatori che più si sono messi in luce nel corso di questa stagione.
Portieri e difensori: domina il Liverpool
Nel reparto difensivo c’è tanto della squadra di Jurgen Klopp. A partire da Alisson, protagonista con le sue parate anche in finale. L’altro portiere scelto dall’UEFA è, invece, Ter Stegen del Barcellona. Non poteva mancare Virgil van Dijk, presente in difesa con i compagni di squadra Alexander-Arnold e Robertson. De Ligt dell’Ajax è stato tra i protagonisti di questa Champions League, premiato anche Vertonghen del Tottenham.
Centrocampo: fantasia e qualità
Tanto talento a centrocampo, proprio come nella squadra di Ten Hag. D’altronde l’Ajax è la squadra che ha espresso il miglior calcio ed è quella che ha portato due rappresentanti in questo reparto: De Jong e Ziyech. Del Liverpool c’è Wijnaldum, mentre del Tottenham c’è Sissoko. Presenti anche Kevin De Bruyne del Manchester City e Ndombelé del Lione.
Attacco tra novità e conferme
Nonostante non siano arrivati in finale, Messi e Cristiano Ronaldo sono comunque presenti nella squadra dell’anno scelta dall’UEFA. A sorpresa, però, non c’è Salah, ma a rappresentare il Liverpool c’è Mané. Lucas Moura con la tripletta in semifinale si è guadagnato un posto in questa top 20, presente anche Sterling del Manchester City. Anche qui l’Ajax porta due rappresentanti: Neres e Tadic.
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml