Una tripletta alla Svizzera per lanciare il in finale della Nations League: si è confermato il migliore anche con la propria Nazionale. In un’intervista rilasciata al sito ufficiale della Uefa ha spiegato l’onore che prova nell’indossare la maglia portoghese: “Per me è sempre un onore tornare in Nazionale. È il mio paese e indossare questa maglia è un grande onore. È un sentimento diverso da quello nei club, è il nostro paese. E ovviamente, la possibilità di lottare per i trofei lo rende ancora più speciale, come ad EURO 2004 e EURO 2016”.
Portogallo che ora in finale se la vedrà con l’Olanda, uscita vittoriosa 3-1 dal confronto contro l’Inghilterra: “Sono una squadra eccellente, hanno giocato molto bene. Li ho visti nelle partite recenti e hanno una squadra eccellente con grandi giocatori sia giovani che esperti, il che li rende ancora più forte. Sappiamo che sarà un avversario difficile, ma anche noi lo saremo per loro. Le finali sono così. Noi siamo positivi, giochiamo in casa. Spero che lo stadio sarà pieno, che ci sarà una grande energia. Cercheremo di dare il massimo. Insieme possiamo diventare campioni”.
Il segreto
Infine CR7 rivela il segreto che lo rende così forte alla sua età: “È la preparazione, la mia etica del lavoro. Mi sento ancora bene nonostante abbia 34 anni. La cosa più importante è la testa, sentirti motivato e felice e seguire il mio percorso da giocatore perché penso di avere ancora molto da dare. Mi sento molto bene”.
