TORINO – lo chiama alla , De Jong vorrebbe ritrovarlo anche nel Barcellona, il club che corteggia Matthijs De Ligt ormai da mesi. Non c’è solo il Barça, il 19enne centrale dell’Ajax e della nazionale olandese piace a tutte le grandi d’Europa, ma ormai sembra una lotta a due con i catalani e il Psg a giocarsi la partita. Intanto lui, in un’intervista rilasciata al Mundo Deportivo prima di lasciare il Portogallo dove ha disputato la Nations League perdendo la finale contro CR7 e compagni, frena sulla possibilità che il suo futuro sia a tinte azulgrana.
De Ligt e il futuro: ancora nessuna decisione
Dopo un bilancio della stagione (“spettacolare sia per me che per le mie squadre”), De Ligt ammette che piacere alle grandi d’Europa: “È motivo di grande orgoglio per me, un onore”, per poi spiegare di non avere ancora preso una decisione sul suo futuro. “Non so cosa dice il mio cuore, è stata una stagione intensa e sono stato concentrato su Ajax e nazionale, adesso in vacanza deciderò cosa fare. Per me è importante sapere che andrò in una squadra dove potrò essere protagonista e giocare tante partite”.
De Jong lo vuole al Barcellona, Ronaldo alla Juve
E in un Barcellona che ha centrali del calibro di Piqué, Umtiti, Lenglet e Todibo, potrebbe non essere facile. “Sicuramente il Barcellona ha grandi difensori, ma la concorrenza non è qualcosa che mi spaventa ed è logico e normale che in un grande club ce ne sia”. Se si trasferisse in Catalogna ritroverebbe il suo amico De Jong e avrebbe la possibilità di giocare con Lionel Messi.“Sarebbe molto bello, ma devo pensare a quel che è meglio per la mia carriera. Frankie mi vuole al Barça e Ronaldo alla Juve? Tocca a me scegliere il mio cammino“, taglia corto De Ligt che non ne fa neanche un problema di ingaggio, visto che il Psg sembra disposto a offrire di più rispetto agli spagnoli.
De Ligt: “Soldi e concorrenza? Non sono un problema”
“I soldi non sono un problema, così come non lo è la concorrenza, non so se è il momento di andare al Barcellona, devo rifletterci su durante le mie vacanze”. Fin qui l’intervista al Mundo Deportivo, ma secondo “AS” l’olandese non è convinto dell’offerta del Barcellona ed è vicino al Psg, anche in considerazione degli ottimi rapporti, sottolinea il sito del giornale madrileno, tra l’ex Milan Leonardo (tornato a Parigi come dg) e l’agente del giocatore, Mino Raiola, che in sinergia con il dirigente brasiliano in passato ha portato gente come Ibrahimovic e Maxwell sotto la Torre Eiffel. (In collaborazione con ItalPress)