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Torino, puoi svegliarti in Europa League: ore decisive

TORINO – Da Nyon a Losanna. L’attesa per la via d’uscita dall’infinita querelle tra e Uefa sul fairplay finanziario cambia indirizzo. Non più il quartier generale del calcio europeo, ma il Tribunale Arbitrale dello Sport. La procedura torna all’ipotesi originaria: una conciliazione tra Milan e Uefa sulla materia del ricorso rossonero pendente davanti al Tas contro la decisione della Giudicante di Nyon che impone il pareggio di bilancio entro il 2021 pena la squalifica dalle coppe europee.

Questa mattina

Questo accordo tra il team legale del Fondo Elliott e i funzionari del Club Financial Control Body (CFCB) sarebbe ratificato dagli arbitri di Losanna con un “consent award”, il termine tecnico usato per questa procedura. A quel punto verrebbe meno la causa della sospensione stabilita dalla Giudicante Uefa due settimane fa – la necessità di attendere il verdetto del Tas – e quindi i commissari di Nyon potrebbero pronunciarsi sul secondo troncone del caso Milan, cioè i conti 2017-18 chiuso a -126 milioni. Seguendo questa ricostruzione, scatterebbero una multa e la squalifica dall’Europa League 2018-19 che manderebbe il Torino ai preliminari della competizione e la Roma direttamente alla fase a gironi. Per dare il via a questa catena di eventi occorre la pubblicazione della nota ufficiale di recepimento dell’accordo da parte del Tas. Attesa entro il tardo pomeriggio di ieri, non è arrivata. 


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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