TORINO – I conti in ordine, l’Europa appena conquistata a causa dell’esclusione del Milan e non ultimo il margine di progresso che ha davanti il Toro di Mazzarri sono fonti di appeal, per un club che vuole procedere con un mercato in grado di stabilizzare i granata in campo internazionale. Variabili, quelle enunciate, che fanno sì che Verdi, il grande obiettivo per rinforzare l’attacco, sia allettato dalla prospettiva di far ritorno a Torino.
In questo momento la società di Cairo ha argomentazioni valide, e recepite dal giocatore, per entrare nel vivo della trattativa, con il Napoli. Limando una richiesta, formulata da De Laurentiis, pari a 25 milioni di euro. Tocca a , neo ds granata che dopo l’ufficializzazione di Petrachi alla Roma ha finalmente la possibilità di occuparsi anima e corpo di mercato, trovare la via per far sì che la società azzurra abbassi le pretese. Il presidente del Toro è entrato nell’ottica di idee di dover investire subito, per il cartellino di un calciatore che i campani non vogliono concedere in prestito. D’altra parte è attorno ai 18 milioni, che Cairo valuta il cartellino di Verdi. Il primo candidato, in questo momento, per dare fantasia al reparto offensivo e alimentare la vena realizzativa di Belotti, lo scorso anno arrivato a quota 15 reti in campionato, e nel prossimo deciso a superare il muro delle 20.
Come nella stagione di grazia 2017- ’18, quando i suoi gol soltanto in serie A erano stati ben 26. L’azzurro è quindi l’indiziato privilegiato per passare a un Toro che però non è ancora in dirittura d’arrivo, nella trattativa. Per questo motivo viene alimentata anche la soluzione Caprari. Nelle ultime ore sono andati in scena nuove confronti, partite nuove telefonate per verificare l’eventuale disponibilità del giocatore e della Samp a portare a termine il discorso. Samp che, bene ricordarlo, non dispera di arrivare a Verdi pur nella consapevolezza che siano i granata, in vantaggio sull’eclettico attaccante. Questo mentre, alla voce Caprari, restano 20 i milioni di euro pretesi da Ferrero, per il cartellino dell’ex Pescara. In uscita resta calda la situazione Bonifazi: la Spal sta facendo di tutto per riportarlo a Ferrara, ma sul centrale anche dell’Under 21 c’è pure la concorrenza di Parma e Fiorentina. Dopo averlo controriscattato per 11 milioni, è dai 12 in avanti che il Toro si renderà disponibile alla sua cessione.