TORINO – Si allungano i tempi per i due verdetti sul Milan, deferito dall’Uefa per violazioni del L’udienza per il ricorso dei rossoneri davanti al Tas di Losanna, contro le sanzioni decise dalla Uefa lo (multa di 12 milioni, limitazione a 21 giocatori nella lista Uefa per due stagioni e l’esclusione dalle coppe in caso di mancato pareggio di bilancio nel 2021), non è al momento in programma almeno fino al 14 agosto. Sembra quindi destinata ad arrivare a stagione iniziata la nuova decisione della Uefa sul secondo deferimento, bloccato in attesa della fine del primo procedimento contro il club rossonero.
Il Milan rischia l’esclusione per la recidiva
Da recidivo, il Milan rischia l’esclusione dall’Europa League e per questo il procedimento interessa la Roma, che il 25 luglio affronterà i preliminari del torneo, e il Torino, settimo classificato in campionato e prima squadra rimasta fuori dall’Europa. In caso di esclusione del Milan i giallorossi approderebbero direttamente alla fase a gironi dell’Europa League, mentre a giocare i preliminari.
Il 5 giugno scorso la Camera giudicante dell’Uefa ha deciso di sospendere il secondo procedimento, sui conti del triennio 2015-18, in attesa del verdetto del Tas sull’appello del Milan contro le sanzioni per le violazioni del periodo 2014-17. Nel programma ufficiale dei prossimi due mesi del Tribunale arbitrale dello sport, pubblicato ieri, l’udienza non è in calendario e da Losanna confermano che non esiste ancora una data stabilita.