BORMIO – Il Toro lavora. Con grande attenzione. L’appuntamento del 25 si avvicina. Ad Alessandria scenderà in campo una squadra pronta. Lo conferma anche Berenguer, uno dei granata più in forma. “Sì, stiamo bene, il lavoro procede. E vogliamo superare il turno. Io mi sento bene, quest’anno penso di essere ancora più utile visto che grazie a Mazzarri mi sento completo. Sono a sua disposizione e a quella dei miei compagni: posso giocare in attacco, da esterno o da terzino, a destra o a sinistra. Insomma, se c’è bisogno sono pronto. Naturalmente spero di giocare il più possibile, il finale della scorsa stagione mi ha dato più carica”.
I recuperi
In vista della sfida di Europa League il tecnico sta recuperando due giocatori importanti. Lukic, arrivato da pochi giorni dopo essersi tagliato le vacanze, è già in palla. Nei piani di Mazzarri per lui c’è la panchina per poi entrare a partita in corso. E bisogna registrare i miglioramenti di Djidji dopo l’intervento al menisco di tre mesi fa. Si allena regolarmente, pure in campo fa il suo, ci mette il piede e gioca le partitelle. E visto che Lyanco è indisponibile Djidji andrà in panchina pronto a qualsiasi esigenza. I difensori (Izzo, Nkoulou e Bremer) non sono più contati.
Super Zaza
Simone Zaza, intanto, continua ad essere scatenato. Segna un gol dopo l’altro. Tra lui e Belotti il feeling è completo, in partitella i due si trovano che è una meraviglia e Mazzarri oprova sempre più spesso il 3-4-1-2 con Iago trequartista. E toccando ferro, a parte Lyanco, in questi giorni di ritiro nessuno si è fermato per problemi muscolari