di Leonardo Sasso –
Il rapporto fra Ischia e Napoli è molto, ma molto particolare. Odi et amo, scriverebbero i latini. Il legame artistico e la condivisione di una cultura millenaria non sono in discussione. Ma una certa rivalità c’è. Ischia, da certe lentezze regionali e napoletane, si sente penalizzata sul piano turistico e poi c’è il calcio. Sull’isola ci sono tantissimi tifosi del Napoli che, ad una certa ora, prendono sempre l’aliscafo per andare al San Paolo per le partite degli azzurri. Ma ci sono anche tantissimi tifosi di Milan, Inter e Juventus che amano polemizzare proprio con quelli del Napoli.
Giovanni Martusciello, il tecnico della Juventus che siederà in panchina al posto di Maurizio Sarri contro il Napoli, è di Lacco Ameno, delizioso angolo ischitano abbellito dalla famiglia Rizzoli legatissima al Milan negli anni ’60, un cantuccio che profuma quindi di calcio dalle origini. L’ex allenatore dell’Empoli e vice di Spalletti è ischitano doc, la sua villa è nella vicina Forio d’Ischia non lontana da quella di Vincenzo Montella. A Forio, gli amici juventini dell’isola spesso lo hanno incrociato al bar durante l’estate un po’ lo hanno caricato e un po’ anche canzonato, perchè fra amici si sta. Sempre. Anche quando si diventa famosi e si viene cercati dalle telecamere sulla panchina della Juventus pluri-scudettata.
Un ischitano contro il Napoli, è questo il film di Martusciello nel prossimo weekend. Quando l’Ischia era in Serie C, il Napoli era in Serie A, non c’è mai stata la possibilità di scontri diretti, di veri e propri derby in gare ufficiali. Questa volta però è un po’ così. A Ischia c’è uno Juventus Club molto attivo che la scorsa estate ha invitato anche Luciano Moggi: vuoi mettere la soddisfazione se proprio uno di loro batte il Napoli in una importantissima gara di campionato? Martusciello è serio e posato: penserà solo alla gara. Ma un pensiero lo farà…proprio io…sono partito da Ischia per essere in prima linea contro il Napoli in uno Juve-Napoli…