Quasi congiuntamente il comunicato del suo nuovo club che ne ripercorre storia e carriera. “Alexis Sanchez è ufficialmente un nuovo giocatore dell’Inter. Il calciatore cileno arriva dal Manchester United in prestito fino al 30 giugno 2020.
“Tocopilla, Cile. Una piccola città, neanche 25mila abitanti. Il calcio per strada, tra amici, senza gli scarpini da calcio. Alexis era già il più bravo e lì, nella strada, ci viveva. Per dribblare tutti, ovviamente, ma anche per portare a casa qualche peso per aiutare la mamma. Piccoli lavoretti, uniti a straordinarie capriole ed evoluzioni che gli facevano guadagnare lo stupore di tutti e qualche spicciolo.
La sua traiettoria era segnata, come un salto dei suoi, nel futuro. Aveva troppa voglia di giocare a calcio. Lo ha sempre detto, praticamente dal giorno in cui è nato, il 19 dicembre 1988. Il sindaco del suo paese gli regalò il primo vero paio di scarpe da calcio, quelle che utilizzò nella sua prima esperienza nel Cobreloa. Dal deserto dell’Atacama a Udine, oltre 10mila chilometri di distanza. Un viaggio con due tappe intermedie: prima il Colo Colo (conquistando due titoli), poi il River Plate (vittoria del Clausura 2008). Infine lo sbarco in Europa, in Italia, all’Udinese.
In Cile lo avevano già ribattezzato Niño Maravilla, il ragazzino meraviglioso. Là dove non arrivava con i centimetri, Alexis è sempre arrivato con l’ingegno, con la tecnica strepitosa, con la velocità. Tre stagioni in Serie A, con un escalation positiva di prestazioni e gol. A tratti incontenibile, tanto da ottenere la chiamata del Barcellona: vince una Liga, una Supercoppa Uefa, un Mondiale per Club, 2 Supercoppe spagnole, una Coppa del Re. Dalla Catalogna all’Inghilterra: va all’Arsenal (due FA Cup, tre Community Shield), segna tanto; poi, nel 2018, si trasferisce al Manchester United.
Nel frattempo Alexis diventa una leggenda della Roja, la nazionale cilena. Detiene il record di presenze (130) e di gol (43) con il Cile, ma soprattutto mette la firma sui grandi successi in Copa America nel 2015 e nel 2016.
Alexis Sanchez è il quinto cileno della storia dell’Inter: prima di lui Ivan Zamorano, David Pizarro, Luis Jimenez e Gary Medel. In nerazzurro ritrova Samir Handanovic e Kwadwo Asamoah, suoi compagni all’Udinese, e Romelu Lukaku, con cui ha condiviso l’ultima stagione e mezzo al Manchester United.
Il calcio, nella vita di Alexis Sanchez, ha sempre rappresentato tutto: la gioia e la felicità piene le ha sempre collegate all’avere un pallone tra i piedi. Ora lo farà rotolare indossando i nostri colori: a lui vanno l’abbraccio e l’in bocca al lupo di tutta la famiglia nerazzurra”.