Le parole di mister Igor Tudor in conferenza pre partita:
“L’assenza di Pezzella pesa perché il nuovo arrivato deve inserirsi. Viene da un campionato un po’ diverso, in cui ha svolto un altro ruolo, ha bisogno di tempo, ma è un ragazzo di qualità, sveglio. Conosce il gioco a tre dietro, ma è chiaro che ci vorrà un po’ di tempo per i meccanismi. Vediamo se gioca, non dò vantaggi all’avversario. Se essere contenti di lui, vedremo dopo le partite. Ha qualità, ci va bene, siamo contenti che sia arrivato. Questa settimana abbiamo avuto difficoltà sulle scelte per questa partita perché sono tutti motivati e stanno tutti bene. Bello avere problemi di scelte.
De Paul?Di mercato abbiamo parlato tanto, avete anche interpretato le mie parole non correttamente. Ho massima fiducia nella società. Ho già parlato di De Paul. Se gioca domani lo vedremo. Vedremo cosa succede nei prossimi due giorni di mercato. Bisogna concentrarsi sul gioco e pensare meno alle cose sulle quali non si può influire.
Se siamo un gruppo intelligente, sfruttiamo la vittoria col Milan lavorando forte. Se siamo stupidi, facciamo i fenomeni e il Parma ci dà una lezione. Domani c’è un avversario molto pericoloso, con un Gervinho che può metterci in difficoltà. Mi aspetto un Parma difficile da battere, non bisogna concedere loro niente e sfruttare le nostre qualità in avanti.
I nazionali? E’ bello per loro, però sono sempre in ansia perché spero che tornino senza infortuni. Poi c’è l’Inter, che poi ha più nazionali di noi, quindi siamo pari.
Barak? E’ in crescita forte, secondo i dati GPS che abbiamo. Ha lavorato molto, è vicino al rientro a pieno. Nestorovski sta bene, lo vedo bene, è un ragazzo sveglio e intelligente.
Abbiamo migliorato rispetto allo scorso anno la fase di possesso palla. Io dico bisogna lavorare tutti i giorni per migliorare, sulle cose buone da confermare e su quelle negative da migliorare. La mentalità è però più importante della qualità e questo lo acquisisci in allenamento. Io batto sempre molto su questo concetto. Quando mi incazzo, mi incazzo per questo. Non esiste che uno vada piano mercoledì e giovedì, e poi va a mille domenica. Questa settimana sono stato calmo, vuol dire che loro andavano forte. Domani spero bene. Ma sarà una partita molto difficile. E’ una partita diversa. Loro vengono qua con il coltello tra i denti, dobbiamo essere preparati per andare a vincere.
Fare gol adesso all’Udinese è diventato difficile e questo è un grande vantaggio. Io lavoro molto sull’attacco, ma dico sempre che i punti si conquistano con la difesa, concedendo pochi gol e deve essere un lavoro di tutta la squadra non solo dei difensori e del portiere. E’ un mattone fondamentale sul quale costruire”.