La Juventus
La Juve è qualcosa di più di una squadra, non so dire cosa, ma sono orgoglioso di farne parte
Trent’anni fa, su un’autostrada polacca, il calcio italiano salutava suo malgrado uno degli uomini più amati e universalmente apprezzati della sua storia. Gaetano Scirea, leader e capitano della Juventus del Trap, perdeva la vita in un incidente d’auto. Ma dopo tre decenni, la figura del campione del mondo 1982 è ancora viva nella memoria di chi lo ha visto giocare, ma anche nel cuore delle giovani generazioni. E dire Scirea è anche dire Juventus, con la società bianconera che gli ha dedicato una curva dello Stadium. Un amore ricambiato, come dimostra una delle frasi storiche del fuoriclasse di Cernusco sul Naviglio.