Luglio e agosto sono stati i mesi delle tentazioni e dei dubbi di mercato, settembre sarà quello delle certezze. In attesa di averle dal campo, la società le certificherà fuori attraverso una serie di rinnovi. Niente affatto scontati fino a qualche settimana fa e per questo maggiormente significativi. Caicedo, Correa e Milinkovic: tutto fatto o quasi. Non certo un premio di consolazione, anzi. Il primo sarà l’attaccante. Dopo il lungo tira e molla estivo circa il suo futuro, l’ecuadoriano ha detto sì. Rinnovo fino al 2022 a poco più di due milioni a stagione, poi toccherà a Correa e Milinkovic.
Clausola anche per Milinkovic
Nel caso dell’argentino, blindato dalla società nonostante le avances di Tottenham e Milan, resta solo da stabilire la nuova clausola rescissoria che salirà a circa 80 milioni. Clausola che verrà inserita anche nel rinnovo e adeguamento di Milinkovic. Un anno di contratto in più con un ingaggio che bonus compresi supererà i 3 milioni, facendolo diventare il biancoceleste più pagato della rosa biancoceleste e di tutta la gestione Lotito.
Bonus scudetto. In attesa di Correa…
Come fatto nel recente rinnovo di Inzaghi, nei nuovi contratti verrà inserito anche il bonus scudetto. Irraggiungibile forse, ma da leggere non come una forzatura ma come un segnale chiaro lanciato dal club per crescere anche a livello di ambizioni. L’ultimo big a rinnovare potrebbe essere infine Luis Alberto. Non subito però. Lazio e entourage dello spagnolo si sono dati appuntamento a gennaio per valutare la situazione. Conteranno molto rendimento e reciproche volontà di club e giocatore. Ma sulla via della continuità anche il suo di rinnovo viene considerato da Inzaghi una tappa fondamentale per crescere ancora.