Non poteva partire meglio di così l’avventura dell’Inter Primavera in Youth League. Alla gara di esordio, infatti, i nerazzurri si sono facilmente sbarazzati dello Slavia Praga. 4-0 il risultato finale, un protagonista su tutti. Si tratta del solito Sebastiano Esposito, simbolo della squadra di Armando Madonna nonché il talento in prospettiva più interessante del club. L’attaccante classe 2002 ha trascinato i suoi compagni con una doppietta, mentre le altre reti sono state realizzate da Oristanio e Vergani su calcio di rigore. L’Inter non sbaglia dunque la partita più semplice, almeno sulla carta, del girone. La seconda giornata è in programma il primo ottobre, allre ore 16, quando i giovani nerazzurri se la vedranno sul campo del Barcellona. Poi, il 23 ottobre, la sfida casalinga contro il Borussia Dortmund.
La partita
L’Inter, che ha vinto soffrendo al debutto in campionato con il Pescara, si presenta con il solito 3-5-2. La novità più grande rispetto alla prima giornata, è proprio il rientro dal 1′ di Sebastiano Esposito, che si rivelerà decisivo. La prima grande occasione da gol arriva già al quarto minuto, quando Ntube si trova a colpire la palla di testa a pochi centimentri dalla linea di porta. Sulla ribattuta si avventa Kinkoue, che però viene anticipato da Sirotnik. Il portiere ospite prende un brutto colpo al volto, tanto da dover abbandonare subito il campo. Al suo posto entra Surovcik, che al 28′ è costretto alla prima prodezza sul tiro di Pirola. Un minuto più tardi l’Inter passa in vantaggio: Esposito aggancia in area, fa secco il difensore e batte il portiere facendogli passare la palla sotto le gambe. Gianelli e Vergani sfiorano il raddoppio in un paio di occasioni. Quest’ultimo, ad inizio ripresa, viene steso in area da Stetkae, così al 58′ Esposito può segnare la propria doppietta spiazzando Surovcik dagli undici metri. Al 68′ assist splendido del numero dieci nerazzurro, ma Schirò si divora il tris, che arriva dieci minuti più tardi grazie al neoentrato Oristanio, il cui mancino all’angolino non lascia scampo al portiere. All’85’ lo Slavia praga rimane pure in 10 per l’espuslione di Hosek e al 90′ si vede fischiare contro un altro calcio di rigore, questa volta trasformato da Vergani. Buona la prima.
Inter-Slavia Praga 4-0
29′, 58′ Esposito; 78′ Oristanio, 91′ Vergani
INTER (3-5-2): Pozzer; Kinkoue, Ntube, Pirola; Persyn (65′ Squizzato), Gianelli, Agoume, Schirò (75′ Oristanio), Burgio (65′ Colombini); Vergani, Esposito (76′ Fonseca). Allenatore: Armando Madonna.
SLAVIA PRAGA (4-1-4-1): Sirotník (7′ Surovcik); Hošek, Vincour (C), Štětka, Kosek; Vít (60′ Zinhasovic); Douděra, Vaněk, Červ, Silva Estevam Aguiar (46′ Zeronik); Toula. Allenatore: Martin Hyský.
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml