La vittoria netta contro il Sassuolo, la prima in campionato, è il modo migliore per la Roma di Paulo Fonseca di approcciare l’Europa League. I giallorossi faranno il proprio esordio contro l’Istanbul Basaksehir, una squadra capace di chiudere al secondo posto il campionato turco dell’anno scorso, a soli due punti dal Galatasaray campione. Decisamente diverso l’avvio in SuperLig quest’anno, con soli 4 punti ottenuti in altrettante partite per la squadra di Okan Buruk, che tra l’altro ha giocato nell’Inter tra il 2001 e il 2004 e che ha chiuso la carriera di calciatore proprio con i colori del Basaksehir. Squadra tutta spagnola a dirigere la partita: l’arbitro è Xavier Estrada Fernandez, gli assistenti sono Alonso e Sobrino, il quarto uomo è Munuera. “È una squadra forte, molto esperta con giocatori come Clichy, Arda Turan, Robinho e Skrtel. Negli ultimi anni hanno quasi vinto il campionato in Turchia, un campionato molto forte, una buona competizione. Per questo ci aspettiamo una gara difficile contro una buona squadra” ha avvisato Fonseca nella conferenza stampa di presentazione alla sfida. L’altra partita del girone vedrà affrontarsi Borussia Moenchengladbach e Wolfsberg, in casa dei tedeschi.
Roma, torna Zaniolo. Fonseca lancia Diawara
Rispetto agli undici che hanno sconfitto il Sassuolo domenica scorsa, Paulo Fonseca ha in programma alcuni cambi, compatibilmente alle diverse indisponibilità. L’allenatore portoghese per questa partita è costretto a fare a meno di Diego Perotti, Davide Zappacosta, Chris Smalling e il grande ex della sfida Cengiz Under, che ne avrà ancora per qualche settimana. Dunque, confermato tra i pali Pau Lopez, con la Roma che si schiererà con il 4-2-3-1. La linea difensiva sarà composta da Florenzi e Spinazzola sugli esterni, mentre Fazio e Mancini comporranno la coppia centrale. A centrocampo Fonseca lancerà Diawara dal primo minuto al posto di Cristante. Il guineano giocherà davanti alla difesa insieme a Jordan Veretout, tra i migliori dell’ultima gara. Inamovibile Dzeko – anche perché l’allenatore ha detto che Kalinic non è pronto a partire dall’inizio – a guidare l’attacco giallorosso, alle sue spalle confermati sia Pellegrini sulla trequarti che Mkhitaryan largo a sinistra. In luogo di Kluivert invece ci sarà Zaniolo largo a destra.
Roma (4-2-3-1): Lopez; Florenzi, Fazio, Mancini, Spinazzola; Diawara, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko. All. Paulo Fonseca.
Basaksehir, qualche dubbio per Buruk
Modulo pressoché speculare, quello che proporrà con ogni probabilità il Basaksehir all’Olimpico. I turchi si schierano generalmente o col 4-2-3-1 o al massimo col 4-1-4-1, ed è più concreta la prima ipotesi. In porta ci sarà Gunok, mentre la linea a quattro sarà composta da destra verso sinistra da Caicara, Epureanu, Skrtel e Clichy. Giocherà dal primo minuto anche il difensore slovacco, che in estate era senza contratto ed era stato ingaggiato dall’Atalanta, prima di rescindere l’accordo e tornare a giocare in Turchia. La coppia di mediani sarà composta da Topal e Tekmedir, con quest’ultimo che è in ballottaggio con l’ex Udinese e Napoli Gokhan Inler. Sulla trequarti agiranno sulle fasce Visca e Robinho, mentre resta ancora da capire chi ci sarà al centro, tra Aleksic e Arda Turan. In attacco l’ultimo dubbio di Buruk: Demba Ba o Enzo Crivelli, col francese favorito.
Istanbul Basaksehir (4-2-3-1): Gunok; Caicara, Epureanu, Skrtel, Clichy; Tekmedir, Topal; Visca, Aleksic, Robinho; Crivelli. All. Okan Buruk.
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_europa-league.xml